di Sergio Conti

Sono state due trasferte dure ma proficue quelle del Team LP Moto di Monsummano, impegnato in altrettante gare a Pomposa e Castiglion Fiorentino da dove ha sempre fatto rientro con almeno un paio di vittorie. Nel ferrarese, dove era in corso una gara nazionale sul bel circuito di Lido delle Nazioni, il gruppo pistoiese si è distinto con Luca Uccellini (Ktm) al quale hanno arriso dopo una strepitosa corsa entrambe le finali della classe Sport, combattute e gestite come al solito con maestrìa da un formidabile Luca, capace di replicare una settimana più tardi nell’aretino dove era in corso la quinta prova del Campionato Toscano Supermotard.

Un circuito cittadino con un selettivo tracciato allestito nella bella piazza centrale, spesso teatro anche di altre sfide popolari. L’asfalto con poco grip ha costretto Luca Uccellini ad adottare una linea di guida meno aggressiva per non  compromettere la sua posizione di leader in graduatoria, ma alla fine delle due frazioni finali ad emergere su tutti è stato nuovamente lui rafforzando ulteriormente la classifica quando alla fine del campionato mancano solo due prove.

Meno fortunate le trasferte di Luca Pepi, anch’egli in in classe Sport e in sella rigorosamente ad una Ktm allestita dal ben noto reparto corse della LP Moto, rientrato dalla gara romagnola con un poco brillante risultato in gara-1 per essere finito a terra a causa di un pilota cadutogli davanti, e un sesto posto nella manche successiva.

Nel campionato regionale ha parzialmente risolto i conti con la sua solita sfortuna terminando nelle retrovie in avvio a causa di un brusco contatto con un altro concorrente, mentre nella ripresa ha finalmente portato a termine la gara nella posizione più consona al suo potenziale, concludendo ottimamente secondo, lasciando aperta così la porta che lo potrebbe ancora veder balzare dall’attuale sesto posto ad una posizione sul podio.

Sempre nel regionale toscano Supermoto, ma in 125 Under, anche Alessandro Pii (Ktm) ha tenuto alta la bandiera della squadra aggiudicandosi con autorità tutt’e due le manche finali, incrementando così la posizione di leader in graduatoria quando di gare ne mancano veramente poche.