Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sulla fusione FreddoConad - ConadAdriatico

Ascoli Piceno | Le perplessità di un nostro lettore

di " Pippo"

egregio direttore,
quando le espletai circa un anno fà le mie paure in merito alla fusione FreddoConad/ConadAdriatico, avevo ahimé visto giusto.

Ieri,17 settembre, l'azienda ha comunicato ai rappresentanti sindacali quelli che sono i progetti del Gruppo per il 2005.

Conad Adriatico "fuggirà" dalle attuali sedi (Monsampolo del Tronto,Centobuchi,Sanbenedetto)per accasarsi nella "vicina" Vasto.

Il tutto in barba ai tanti proclami di belle cose ed auspici espressi non più di un'anno fà in occasione della fusione con la controllata FreddoConad.
Sparirà,un'altra bella fetta di posti di lavoro,altre famiglie andranno ad incrementare il già nutrito numero di disoccupati della vallata.Tutto verrà fatto senza che nessuno,Azienda in primis, rappresentanti sindacali ed enti locali in secondo luogo battano ciglio.

Come se fosse normale,oggi nell'era cosiddetta globale,andarsi a ricavare un posto di lavoro per tirare avanti,a circa 150Km da casa.L'occasione invece per qualcuno di smaltire un gran numero di contratti a tempo indeterminato,pesanti come un macigno per le proprie casse,ed attingere invece alle casse della comunità con nuovi fondi.

Per Vasto,saranno eretti a salvatori della Patria,noi Marchigiani non potremmo far altro che gettare nel dimenticatoio alcuni anni della nostra vita,trascorsi spesso dimenticando amicizie e famiglie per adorare la signora Conad.
Il nostro impegno,il nostro spirito di adattamento profuso nel tempo,hanno avuto nel tempo un consistente ringraziamento:fuori tutti dalle......,perché bisogna salvaguardare innanzitutto gli interessi della dirigenza.

Direttore,grazie per aver dato spazio per lo sfogo di una persona che ha creduto nel tempo alle innumerevoli baggianate,allo spirito d'azienda,al posto di lavoro inteso come se fosse la propria seconda casa,ed oggi viene trattato a pesci in faccia,perché lo Stato ha dato facoltà a Qualcuno di fare e disfare dell'esistenza di molti.

Di nuovo grazie e come dice un bel film,speriamo che me la cavi... anche stavolta.

18/09/2004





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji