“Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici” contro Comune di San Benedetto sulla questione della nuova scuola Curzi che la ditta “Lita Costruzioni” di Fano dovrebbe realizzare in cambio di cinque immobili comunali e pagamento della differenza (circa 810 mila euro): secondo l’assessore ai lavori pubblici ing. Giovanni Poli e il dirigente del settore, ing. Germano Polidori, tutto sarebbe regolare, la lettera dell’autorità non annullerebbe il bando.

 

Sarà una questione di ermeneutica, ma un passaggio della lettera sembrava non lasciare dubbi: “ad una prima evidenza il bando di gara in oggetto risulterebbe non conforme alle disposizioni vigenti in materia.”

 

L’ing. Polidori gioca allora una seconda carta: “gli interessati e la stessa Autorità avevano 60 giorni di tempo dalla data del bando per contestarne la validità. Questo termine è trascorso, sicché potrebbe accadere che l’Autorità stessa ci diffidi dal riproporre altri bandi “congiunti”. Per questa volta, tuttavia, l’assegnazione dovrebbe rimanere valida. Certamente forniremo tutti i chiarimenti necessari, che nella lettera ci vengono chiesti.”

 

Il bando porta effettivamente la data del 9 luglio. La lettera dell’Autorità è datata 10 settembre: oltre il termine.

 

“Quanto al piano acustico – conclude Poli – la cui mancata approvazione da parte dei Comuni bloccherebbe tutte le varianti al Piano Regolatore, il termine per presentarlo è slittato di un anno. Per questo non corriamo il rischio di bloccare alcunché.”