Centobuchi con molte recriminazioni
| CENTOBUCHI - Ora attende quel Lucrezia sconfitto in casa dalla Maceratese
di Nicola Lucidi
Nonostante il terreno pesante e la pioggia battente per lintera gara a Montegiorgio si è visto un buon Centobuchi che tutti vogliono vedere allopera: grande cuore, classe che non manca, grinta e grande determinazione. E stata una gare vera fino in fondo ed oltre.
Il Montegiorgio ha conquistato la vittoria da una punizione su Persiani completamente invertita dal direttore di gara. Il centrocampista locale, sorpreso da tanto ben di Dio, quando Scaramucci respingeva il cuoio non gli sembrava vero mandarlo in porta per la vittoria.
Così è arrivata la prima sconfitta, anche se immeritata dopo una prima parte di gara esemplare.
Tutti i riflettori erano puntati sul bomber Consales, marcatissimo dagli avversari e sui giovani promettenti, dove la società in questa stagione ha puntato come una scommessa.
Negli spogliatoi, apparentemente soddisfatto, il presidente Claudio Marocchi per il comportamento dei suoi ragazzi, non per il risultato.
Ugualmente soddisfatto il tecnico Sistilio Marocchi:
Sentivamo molto questa gara, perché i ragazzi vogliono fare bene. Peccato che nella seconda parte gli avversari ci hanno snaturato la gara.
Sono contento soprattutto dei nuovi giovani, li ho visti con molta grinta, combattività, sempre presenti correndo tutto larco della gara nonostante il terreno in quelle condizioni.
Ho visto lo spirito giusto. Lunico neo della gara quel gol in zona Cesarini, dopo due minuti di recupero, ci ha tolto il punto che contavamo già in classifica Consales, lo sapevamo già dalla scorsa stagione che ragazzo è, anche oggi un suo tiro ha fatto gridare al gol, salvato da un difensore proprio sulla linea di porta.
Ora gli ruoterà intorno tanti ragazzi con buone speranze, ma teniamo presente che abbiamo sempre il fantasista Furia, fuori per infortunio.
La squadra di Marocchi che predilige il bel gioco lineare, su quel terreno si è trovata subito in difficoltà, ma i ragazzi si sono superati, solo quel neo finale che è valsa la sconfitta.
Mai rassegnarsi prima che arrivi il triplice fischio dellarbitro.
Questo è un male che la compagine di mister Marocchi deve assolutamente curare. Già dalla scorsa stagione diversi punti in classifica sono mancati per aver mollato nei tempi di recupero. Questanno leliminazione dalla coppa Italia è avvenuta proprio nel minuto di recupero ed ultimo nella gara di domenica.
Qualche cosa manca nella concentrazione finale e gli avversari lo avvertono, altrimenti è inspiegabile.
Nel calcio molte volte non basta la volontà, il cuore, spesso sono gli episodi a determinare le partite.
Sabato al comunale di Centobuchi sarà di scena quel Lucrezia che è stato sconfitto dalla Maceratese e quindi venderà cara la pelle.
La compagine del Centobuchi è avvisata. Ci sono tutte le premesse per una bella gara.
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27/09/2004
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