Altri interventi di miglioramento per la strada Regina
| MACERATA - Condiviso e valutato positivamente il progetto multidisciplinare che, già finanziato per un milione e 350 mila euro, prevede una serie di interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale lungo lintero asse viario.
I problemi e le prospettive di miglioramento della strada 571 Helvia Recina, più comunemente conosciuta come Regina, sono stati al centro di un incontro fra la Provincia e i Comuni del territorio. Alla riunione, tenutasi a Potenza Picena, hanno partecipato lassessore provinciale Dario Conti, ling. Alessandro Mecozzi, responsabile del Settore viabilità dellEnte, e i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Recanati, Porto Recanati, Montelupone e, appunto, Potenza Picena.
Tra la serie di interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale lungo lintero asse viario, si prevede la sistemazione dellincrocio tra la Regina e lex statale 77 in località Fontenoce e lintersezione Torresi al chilometro 6+350. Rientrano nel progetto anche la realizzazione di due basi di rilevamento del traffico e il risanamento della pavimentazione e del sottofondo stradale in diversi tratti dei 14 chilometri complessivi dellarteria.
Intanto, alcuni lavori di manutenzione non compresi nel Piano-sicurezza sono stati già eseguiti per un importo di circa 250 mila euro. E, sempre al di fuori del progetto, sono previsti altri due interventi di miglioramento, entrambi a Chiarino: il primo riguarda il bivio per linterno, il secondo è relativo al vicino ponte lungo la stessa Regina.
Nel corso della riunione i rappresentanti dei Comuni, riconoscendo lattenzione e limpegno della Provincia verso questa strada, hanno ribadito limportanza che essa ricopre nel quadro generale della viabilità maceratese, visti soprattutto lo sviluppo e le potenzialità di ampliamento della zona industriale fra Montelupone, Recanati e Potenza Picena.
Lassessore provinciale Dario Conti, dal canto suo, ha chiesto ai Comuni di poter valutare congiuntamente le soluzioni urbanistiche di più ampio respiro, relative cioè alla grande viabilità, invitandoli in tal senso a una maggiore attenzione nella predisposizione delle loro nuove aree di espansione.
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29/09/2004
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