Non è la prima volta che l’Ambito sociale 16, di cui la Comunità montana dei Monti Azzurri è ente capofila, organizza un soggiorno estivo per disabili mentali. Questo progetto nasce dalla consapevolezza dell’importanza dello svago e al contempo del contatto umano e sociale per coloro che sono affetti da disabilità mentali e intellettive.

Così dall’11 al 18 settembre scorso, l’Ambito 16, la Comunità montana, insieme con l’Ambito sociale 15 di Macerata e il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asur di Macerata, hanno organizzato una vacanza estiva animata dall’equipe del Progetto Help. Il luogo scelto per il soggiorno è stato Sarnano, paese a vocazione turistica e che offre anche opportunità di intrattenimento e divertimento diversificate.

I partecipanti al soggiorno, in tutto 19, sono stati seguiti da personale specializzato ed attento alle loro esigenze: un sociologo, un’assistente sociale e 4 animatori, cui si è aggiunto un familiare. La partecipazione alla vacanza era infatti aperta anche ai genitori e ai componenti del nucleo familiare.

Il gruppo è stato guidato alla scoperta dei preziosi tesori conservati nei musei di Sarnano, che hanno destato particolare interesse. Molto apprezzate anche la gite nei dintorni, al Santuario della Madonna del Lambro e ad Amandola. Particolarmente gradevole anche la visita alle terme di San Giacomo di Sarnano e le attività di animazione della locale A.P.T.

L’esperienza ha confermato pienamente la positiva tendenza che si era rilevata anche lo scorso anno. I partecipanti hanno potuto godere di un diverso approccio con la realtà circostante, uscendo dalle abitudini quotidiane e affrontando nuove esperienze.

“Riteniamo che questa iniziativa sia nel suo complesso molto positiva – dice la referente del Progetto Help – perché, come hanno sottolineato anche alcuni utenti, costituisce un importante momento di socializzazione, favorendo la sperimentazione di nuove modalità di approccio e di comportamento”.