E’ arrivata anche lei, Ambra Angiolini la “bambina” del programma storico di Buoncompagni, “Non è la Rai”.

 

Un periodo della tv italiana che senza dubbio, ha fatto crescere le adolescenti con la voglia di entrare all’interno del tubo catodico.

 

L’abbiamo incontrata appena arrivata in Riviera, insieme alla sua bambina, al Palacongressi, tra le Miss occupate nelle prove per le serate del fine settimana.

 

“Noi ragazze vivevamo la competizione come stanno facendo loro ora, è inutile dire che si vogliono tutte bene, c’è chi è più furba e sa mettersi meglio in mostra, chi invece lo è di meno.

 

Miss Italia è una manifestazione storica, qui le ragazze arrivano, belle, più preparate anno dopo anno, si sanno truccare, noi eravamo anche bruttine, ma la cosa importante era avere una gran faccia tosta!”

 

“Passano 12 anni e arrivo a Miss Italia -continua Ambra- lo faccio con piacere, anche se di partecipare non mi è passata mai l’idea, io ero insicura, non bellissima e grassottella!”

 

“Sarò anche a Salsomaggiore come giuria, in passato ci sono andata per divertimento”.

 

Gli abbiano chiesto se per queste ragazze si sentisse più una mamma o una sorella…”Una nonna!Per fortuna, tra le Miss c’è una mamma!”.

 

E la conduzione della serata? “Per quanto riguarda la conduzione delle serate, mi è stato chiesto di essere veloce, capisco l’emozione delle ragazze!Avrò un modo molto ritmato e musicale, cercherò di non mettere in imbarazzo le ragazze perché nessuno è qui per farlo, l’unico consiglio è quello di non prendersi mai sul serio e di vivere serenamente questa avventura”.