“Ora – conclude il consigliere – stante la legittima necessità dell’approvvigionamento elettrico della palazzina che dà sulla Statale, si pone la questione delle opere di urbanizzazione intorno ad essa. La realizzazione delle opere di urbanizzazione, infatti, è di competenza della pubblica amministrazione, salvo che la ditta costruttrice abbia alterato nel frattempo la situazione preesistente del marciapiede e non abbia provvisto al ripristino del medesimo. Questo andrebbe accertato, dal momento che il marciapiede prospiciente l’edificio è di fatto dissestato e rappresenta una vera e propria barriera architettonica, anche in relazione alla vicinanza con l’ospedale.”