La UGL esprime grandi riserve sulla ipotesi di conversione dello stabilimento Nova Surgelati di Grottammare da polo ittico del surgelato a polo ittico del fresco. Non siamo convinti che l’ittico fresco sia il futuro del settore e riteniamo contraddittorio che il patron del gruppo Arena smantelli l’ittico surgelato a Grottammare e poi consolidi la stessa produzione nell’altro stabilimento del gruppo, la Ipagel di Termoli, acquisendo i marchi della Nova Surgelati.

Per di più si preannunciano tagli occupazionali e non sappiamo quanta produzione la Nuova Azzurra di Pizzolo porti da Chioggia al gruppo Arena nello stabilimento di Grottammare. Certamente la richiesta di cassa integrazione a zero ore nell’eventuale piano di riconversione aggiunge preoccupazione a preoccupazioni sul futuro dello stabilimento Nova Surgelati di Grottammare e sul mantenimento dei livelli occupazionali; è una fase molto delicata che potrebbe aprire anche scenari pessimistici. I lavoratori sono allarmati ed in ansia per il proprio futuro e le organizzazioni sindacali devono scegliere tra condivisione del piano o sua bocciatura.