Ringrazio i colleghi consiglieri comunali che sono anche membri della commissione da me presieduta per non aver avallato le bellicose intenzioni di Martinelli in merito alla convocazione d’imperio della commissione “assetto del territorio” e della discussione della bozza del prof. Bellagamba prima che sia tornato nel suo naturale alveo il cammino che precede l’adozione dello strumento urbanistico principale in consiglio comunale.

In “soldoni” o in “soldini” che dir si voglia, sia il tentativo di convocare la commissione su richiesta del sindaco, sia quella di convocarla su impulso del presidente del consiglio, sia quella - infine - di convocarla da parte di tre membri su 15 della Iª commissione sono stati giustamente respinti. Il mio ringraziamento va non solo a coloro che hanno dimostrato il loro rispetto per le istituzioni in generale e per lo statuto ed il regolamento comunali in particolare, ma anche a coloro che non hanno voluto assecondare la ferale volontà del sindaco di umiliare me e la commissione “assetto del territorio” e, ancor più, l’intero consiglio comunale di San Benedetto del Tronto.

Ma il pericolo non è stato ancora sventato, aleggia tra noi. Sembra dalla conferenza stampa di ieri che il sindaco voglia addirittura discutere in maggioranza la bozza di Bellagamba e, così facendo, renderla pubblica prima dei fisiologici passaggi in commissione urbanistica. Quale maleficio? È scontato che se ciò avverrà, mi vedrò costretto a segnalare quel che considero una grave irregolarità alle autorità preposte.

*presidente commissione urbanistica