Grande partecipazione di pubblico e lusinghiero apprezzamento della ceramiche artistiche di Ascoli Piceno nell’ambito di “Lodi fa ceramica”, manifestazione che si chiude domenica 24 ottobre e che, grazie alla bella mostra dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, ha eletto Lodi per un mese capitale italiana della ceramica artistica.

 

Il concorso “Lodi fa ceramica” era aperto ai ceramisti di tutto il territorio nazionale ed è stato uno degli appuntamenti clou dell’“L'Autunno è di Lodi”, corpus di eventi promossi annualmente dall'amministrazione Comunale  con l’intento di valorizzare gli aspetti artistici e tipici del territorio.

In questa cornice si è inserita l’apprezzata mostra curata dall’Associazione Italiana Città della Ceramica (AICC), ospitata all’interno della Sala Espositiva della Bipielle City.

 

La mostra dell’AICC ha presentato al pubblico un centinaio di pregevoli manufatti ceramici provenienti dai 33 comuni italiani che possono fregiarsi del marchio “Ceramica Artistica & Tradizionale”, segno che identifica e tutela la produzione “d.o.c.g.” della arte ceramica nazionale. Un segno che riunisce una straordinaria varietà di stili, nel rispetto di un’antica tradizione che, attraverso un cammino di preziosa manualità e di creatività artigianale, si è espressa nella nobile ceramica rinascimentale come nella ricca porcellana barocca, passando per le terrecotte popolari e le ricercatezze formali del periodo liberty fino ad arrivare alle sperimentazioni del moderno design.

La mostra rappresenta, senza dubbio, una maniera di far conoscere al pubblico la varietà e lo splendore di stili, forme e decori di cui la ceramica artistica e tradizionale italiana è portatrice nel mondo. La mostra è parte integrante del Progetto ACTA, articolato programma di interventi a sostegno del settore artigianale ceramico, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive e gestito dall’Agenzia Polo Ceramico di Faenza, importante struttura di servizio e sviluppo del comparto.

 

Un corposo programma di iniziative promosso dall’AICC e dalle associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, CASA, CLAAI, ACAI) e che ha come obiettivi prioritari la valorizzazione del marchio che identifica e tutela la Ceramica Artistica e Tradizionale (CAT) e lo sviluppo dell’innovazione del settore, in un’ottica di rilancio del comparto sul mercato italiano ed estero, attraverso la creazione di una rete di 13 Centri di Promozione per l’Artigianato ceramico (CPA), nei quali stanno iniziando ad operare i 26 tutor d’impresa del settore artigianale ceramico che garantiranno agli artigiani un costante supporto per l'innovazione, i servizi e la formazione.