Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Partecipazione come nuovo metodo di governo

Ascoli Piceno | L’Amministrazione Provinciale vuole adottare un processo organizzativo interno ed esterno per rappresentare il miglior contributo per il territorio

Oggi è ancora un obiettivo, per il domani sarà un metodo quello della partecipazione”: commenta così l’ impegno verso forme partecipative solide e concrete l’Assessore Provinciale alla Partecipazione Democratica Ubaldo Maroni, nell’approssimarsi della conclusione del ciclo di incontri che l’intera Giunta provinciale sta avendo sul territorio con tutte le amministrazioni Comunali della Provincia di Ascoli Piceno.

Un punto di partenza quindi fissato proprio all’indomani della fitta serie di appuntamenti istituzionali che hanno caratterizzato questo primo scorcio di mandato.

Ora l’idea di “partecipazione” ovvero di un nuovo metodo di governo che l’Amministrazione Provinciale vuole adottare diventa un processo organizzativo interno ed esterno per rappresentare il miglior contributo alla nuova modalità che si intende adottare per cogliere gli obiettivi politici, programmatici ed amministrativi per il territorio.

“Abbiamo pressoché concluso un primo ciclo di incontri che hanno voluto essere non riunioni formali e di conoscenza, ma una ricognizione concreta sul territorio per fare il punto sulle problematiche e criticità esistenti e fare emergere risorse e progettualità dei territori” ha affermato il presidente della Provincia Massimo Rossi. “Non mi sembra il caso di tracciare bilanci ma da una rapida analisi, oltre al gradimento dei Sindaci e degli Amministratori, abbiamo effettivamente potuto ipotizzare realizzazioni o completamenti di interventi concreti, alcuni già previsti, per dare soluzione ad alcune criticità, iniziando ad prevedere anche le relative risorse da inserire nel Bilancio di Previsione 2005 dell’Ente”.

Ma la sfida va oltre alle emergenze, che pure si debbono tempestivamente affrontare. La Provincia ha competenze e responsabilità in settori strategici: “è per questo che - sempre secondo le parole del Presidente Rossi - si tratta di elaborare in sinergia con gli amministratori comunali, progettualità di più ampio respiro e di prospettiva in base alla programmazione di area vasta per lo sviluppo che la Provincia sta definendo”.

Un motivo in più per la Provincia di Ascoli Piceno per stringere i tempi su un questionario appositamente predisposto e inviato in queste ore ai 73 Sindaci della Provincia, dando così concretezza a quell’idea di partecipazione che deve essere caratterizzante il governo del territorio.

Il confronto nei vari territori si allargherà poi a tutti i soggetti attivi sul territorio quali Enti, Associazioni di categoria, di volontariato, Sindacati, cittadini secondo modalità innovative che sono in fase di studio.

23/10/2004





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji