Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

“Passo alla pratica”

| ANCONA - Seminario promosso dall’ARMAL. Un percorso integrato di orientamento per i giovani che concluderanno gli studi superiori.

“Passo alla pratica” è il titolo di un percorso integrato di consulenza orientativa messa a punto dall’ISFOL, con la collaborazione di sei operatori delle strutture dei servizi per l’impiego dell’Agenzia Regionale Marche Lavoro (ARMAL), le cui modalità operative sono state illustrate nel corso di un seminario tenutosi nella sede della Regione. 

La finalità del seminario, promosso e organizzato dall’ARMAL,  era quella di  diffondere una pratica di orientamento sperimentale rivolta ai giovani in uscita dalle scuole Medie Superiori delle Marche.

I lavori del seminario sono stati aperti dal Direttore dell’ARMAL,  Fabio Montanini, che ha sottolineato la crescente attenzione da parte della Regione per le attività di orientamento, accennando alle azioni curate dall’Agenzia in questo campo, molte delle quali coinvolgono le strutture territoriali dei servizi per l’impiego.

L’assessore regionale alle politiche del Lavoro e della Formazione, Ugo Ascoli, ha  ribadito l’importanza delle azioni orientative e del livello di professionalità degli operatori, “perché costituiscono risorse strategiche per accompagnare e sostenere le scelte dei giovani di fronte ad una crescente complessità degli scenari economici e sociali e di una diversificazione ampia dell’offerta formativa”.

Anna Grimaldi, responsabile dell’intero progetto ISFOL sugli strumenti e le pratiche di orientamento, ha spiegato la concezione e la filosofia di base del progetto, legata soprattutto alla necessità di ancorare tale pratica ad un solido modello teorico,e di contestualizzarlo, nel contempo, in ambienti operativi quali i Centri per l’Impiego delle Marche in cui “Passo alla pratica” è stato sperimentato.

Rita Porcelli, anch’essa ricercatrice ISFOL, ha illustrato i dettagli tecnici del percorso di consulenza, approfondendo le dimensioni esplorate che risultano determinanti nel processo di presa di decisione da parte dei giovani (le modalità di fronteggiamento delle situazioni, gli stili di attribuzione, la motivazione e il metodo di studio, gli interessi professionali).

L’andamento della sperimentazione nelle Marche, che ha coinvolto 103 allievi del quinto anno di sei Scuole Medie superiori del territorio, sono stati illustrati da Elena Gregori dell’ARMAL che ha inoltre prefigurato gli scenari operativi dell’esperienza nella diffusione della pratica. Ne è seguito un interessante dibattito tra il numeroso pubblico presente al seminario.

24/10/2004





        
  



2+1=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji