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Convegno sulle prospettive di sviluppo della linea ferroviaria “Fabriano-Civitanova”

| MACERATA - Si parlerà del potenziamento del servizio, dell'ottimizzazione delle integrazioni modali,e localizzazione di nuovi nodi di scambio lungo il tracciato.

Si terrà venerdì 5 novembre, a Civitanova Marche, l’annunciata giornata di studio sulle prospettive di sviluppo della linea ferroviaria Civitanova-Fabriano, organizzata dalla Provincia di Macerata. A ospitare il convegno – dal titolo “96 chilometri di utili binari” – sarà la Sala conferenze della Banca di credito cooperativo di Civitanova-Montecosaro, in vicolo Nettuno 29 (inizio dei lavori: ore 9).

Il dibattito prenderà le mosse dall’elaborato tecnico che la società “Sintagma” ha realizzato, su commissione della stessa Provincia, per individuare le possibili soluzioni di miglioramento della tratta: dal potenziamento del servizio all’ottimizzazione delle integrazioni modali, fino alla localizzazione di nuovi nodi di scambio lungo il tracciato.

Al convegno, che il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, aveva preannunciato il mese scorso durante la presentazione preliminare dello studio (avvenuta sempre a Civitanova Marche), parteciperanno i rappresentanti degli enti locali, della società “TrenItalia”, delle aziende di trasporto e delle categorie produttive del territorio interessato dalla linea ferroviaria.

I lavori si apriranno con il saluto del sindaco di Civitanova Marche, Erminio Marinelli, e con l’intervento introduttivo del presidente dell’Amministrazione provinciale, Giulio Silenzi. A seguire sono previste le relazioni dell’assessore alla Mobilità, Cesare Martini, e del rappresentante della società “Sintagma”, Tito Berti Nulli. Dopo il dibattito, chiuderà la conferenza l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Amagliani.

Hanno assicurato la loro presenza Paolo Pasquini, dirigente del Servizio mobilità e infrastrutture della Regione; Claudio Teti, responsabile della direzione Marche di “TrenItalia”; Tomasino Salvatori, della “Rfi S.p.A.” (compartimento infrastrutture di Ancona); e Sergio Strali, dirigente della Regione per il trasporto pubblico locale su gomma.

28/10/2004





        
  



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