Movimento turistico a Civitanova
| CIVITANOVA MARCHE - Lassessore Marzetti: Penalizzante la mancanza di strutture ricettive.
Abbiamo superato dignitosamente un periodo decisamente critico a causa della congiuntura economica con la quale il Paese si trova a fare i conti ed il calo che inevitabilmente si è registrato è comunque più contenuto rispetto a quello emerso in altre realtà. Lassessore comunale al Turismo, Sergio Marzetti, commenta così i dati forniti dal Servizio Turismo della Regione Marche sul movimento turistico a Civitanova nei mesi estivi.
Dai numeri che ci sono stati trasmessi dice lassessore emerge soprattutto un calo delle presenze, indice del fatto che ormai ci si orienta verso vacanze sempre più brevi. A fronte di ciò, le strutture alberghiere hanno visto un aumento degli arrivi nel mese di agosto. Come ci si aspettava, si è registrato invece un consistente calo sul fronte delle strutture extralberghiere, dovuto al fatto che questanno è venuto a mancare uno dei due camping operanti in città. Una parte dei turisti è stata assorbita dallunico campeggio attualmente aperto, ma altri hanno trascorso le ferie in strutture presenti in altri comuni, e ciò ha penalizzato indubbiamente Civitanova.
Marzetti sottolinea poi come il calo registrato negli alberghi nel periodo gennaio-giugno sia indubbiamente legato alla diminuzione del movimento daffari. Una perdita aggiunge in parte compensata dal turismo vacanziero, che oggi può rappresentare una valida alternativa considerata la crisi che stanno vivendo molti settori produttivi.
Per quanto riguarda i dati, a giugno si sono registrati 8.618 arrivi (5.685 negli alberghi e 2.933 in strutture extralberghiere), contro i 9.176 del 2003, e 50.608 presenze (42.812 nel 2003), suddivisi tra italiani (7.218 arrivi e 39.857 presenze) e stranieri (1.400 arrivi e 10.751 presenze).
A luglio gli arrivi sono stati complessivamente 9.024 (5.062 negli alberghi e 3.962 in strutture complementari), a fronte dei 9.381 del 2003 (-3,8%), mentre le presenze 113.165 (-4,3%). Anche in questo caso la parte del leone lhanno fatta i turisti italiani (7.522 arrivi e 102.095 presenze contro 1.502 arrivi e 11.070 presenze di stranieri). Negli alberghi si è passati dai 4.838 arrivi del 2003 ai 5.062 di questanno (+4,6%), mentre le presenze sono salite da 13.130 a 13.581 (+3,4). Nelle strutture extralberghiere, invece, gli arrivi sono stati 3.962 (- 12,8% rispetto al 2003), le presenze 99.584 (erano 105.111 nel 2003), per un calo del 5,3%.
Ad agosto si sono registrati invece 10.248 arrivi (contro gli 11.407 del 2003) per un totale di 161.146 presenze (erano 174.144). Anche qui la maggior parte dei turisti è rappresentata dagli Italiani (8.607 arrivi e 150.996 presenze contro i 1.641 arrivi e le 10.150 presenze di turisti stranieri). Negli alberghi si è verificato un incremento di arrivi (+3,9%) a fronte di una diminuzione dei giorni di presenza (-6,9%), mentre nelle strutture extralberghiere il calo è stato del 18,6% negli arrivi e del 7,5% nelle presenze.
Infine, il movimento complessivo registrato da gennaio ad agosto in città: gli arrivi sono stati 42.439 (30.938 negli alberghi e 11.501 in strutture extralberghiere), contro i 46.625 del 2003, mentre le presenze 344.581 (76.772 in alberghi e 267.809 in strutture complementari), contro le 370.712 del 2003.
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04/10/2004
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