Gli ordini del giorno più importanti che sono stati discussi e poi votati dal consiglio comunale sono il numero quattro, cinque, sei, sette e in particolare l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario del duemilatre, la ratifica della delibera di giunta comunale avente per progetto le variazioni al bilancio di previsione duemilaquattro per i lavori di manutenzione straordinaria al patrimonio comunale, la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi duemilaquattro e verifica degli equilibri generali in bilancio, la variazione al bilancio di previsione per il triennio che dal duemilaquattro va al duemilasei.

 

Inoltre è stata discussa la contro deduzione alle osservazioni e adozioni definitive alla variante urbanistica connessa al progetto che mira al recupero e alla valorizzazione turistico ambientale delle sponde del torrente Castellano mediante la realizzazione della pista ciclo-pedonale nella città di Ascoli Piceno.

 

Altro ordine del giorno discusso è la presa d’atto del parere favorevole  della Provincia di Ascoli Piceno sulla deliberazione consiliare e dichiarazione di efficacia della variante al vigente piano regolatore generale per la realizzazione della nuova sala operativa della Protezione Civile in località Pennile di Sotto.

 

Questi due ordini del giorno rispettivamente il numero otto e il numero nove sono stati approvati dalla maggioranza dei consigliere.

 

In particolare la delibera all’ordine del giorno numero otto relazionata dall’assessore Luigi Lattanzi è stata approvata dopo la presentazione di un emendamento che è stato portato al voto non nella sua totalità ma in ogni suo punto (tecnicamente per osservazione).

 

L’emendamento presentato dal consigliere Filiagi, è stato discusso in maniera pacata e le problematiche sono state dipanate dal Sindaco Piero Celani.

 

I due nodi da sciogliere: realizzare un tratto della pista sul lato sinistro del torrente Castellano perché più stabile geologicamente, approvata ma si ipotizza in futuro una verifica di variante e la realizzazione di una piccola costruzione di cinque metri per lato, osservazione approvata ai voti per diciotto favorevoli e quattordici contrari, detta struttura sarà occupata dall’associazione sportiva pesca alla mosca Fishermann.

 

Per quanto concerne gli ordini del giorno numero quattro, cinque, sei e sette  relazionati dall’assessore Francesco Viscione hanno visto l’approvazione del consiglio con i soli voti della maggioranza consiliare.

 

La discussione si inasprita politicamente e la minoranza consiliare, durante l’assemblea, ha posto due domande specifiche: se ci sono debiti contratti dall’amministrazione comunale fuori dal bilancio e se la competenza di cassa della gestione finanziaria è in equilibrio.

 

“Questi due istanze non sono certe nell’atto che il centro destra ha approvato”.

 

Consigliere particolarmente attivi durante la seduta consiliare come Emidio Catalucci e Nazzareno Firmani individuano le spese fuori bilancio in prestazioni legali esterne dovute a contenziosi che l’amministrazione ha con liberi professionisti per un ammontare complessivo di quattrocentododicimila euro.

 

Queste spese, declamano i rappresentanti della minoranza consiliare, sono state dettagliatamente illustrata dall’ufficio legale del comune e che la ragioneria centrale non ha pensato di inserire come debiti fuori bilancio.

 

Il centro sinistra in definitiva lamenta l’impossibilità di nuove assunzioni, la diminuzione delle spese sui servizi del dieci percento rispetto all’anno duemilauno e l’impossibilità di produrre nuovi mutui per investimenti. Tutto questo perché l’amministrazione comunale nell’esercizio finanziario del duemilatre non ha rispettato il patto di stabilità.

 

La giunta comunale non raccoglie le accuse e va avanti con il suo programma. Durante il consiglio comunale il Sindaco Celani spiega che l’amministrazione non contrarrà mutui per i prossimi anni, che i servizi erogati dal comune non si ridurranno ne in quantità ne in qualità anzi aumenteranno come detto nel programma presentato prima delle elezioni.