Proposta di legge regionale che disciplina gli interventi di riqualificazione urbana
| ANCONA - Trasformazione delle aree degradate e riqualificazione dei centri storici. I privati possono accedere a contributi pubblici fino ad un massimo del 35% del costo dellintervento per il recupero edilizio.
La Regione promuove, attraverso interventi che interessano aree edificate in condizioni di degrado, la riqualificazione urbana, favorendo il miglioramento della qualità ambientale e architettonica. E, questa, la finalità principale di una proposta di legge che la Giunta regionale ha approvato ad iniziativa dellassessore allurbanistica ed edilizia Cataldo Modesti.
La Regione a sottolineato Modesti - può concorrere al finanziamento del programma di riqualificazione urbana (PRU) utilizzando le risorse destinate alle politiche abitative o ad altri settori dintervento di propria competenza.
La proposta di legge favorisce il recupero e la valorizzazione dei centri storici dei Comuni minori i cui abitanti non superano le 3 mila unità, attraverso programmi di riqualificazione che prevedono anche la facoltà per lEnte locale di ridurre il costo per la realizzazione degli interventi prevedendo lintegrazione fra le risorse pubbliche e private.
Lintegrazione può avvenire mediante laccesso a contributi pubblici da parte di privati fino ad un massimo del 35% del costo dellintervento, da calcolarsi comunque secondo i parametri delledilizia agevolata. Il PRU, inoltre ha proseguito lAssessore - persegue il risparmio energetico e il contenimento dei carichi ambientali attraverso interventi di architettura ecosostenibile, promuove lofferta abitativa in locazione e prevede il ricorso di più operatori pubblici e privati.
La proposta di legge disciplina la partecipazione e le competenze dei soggetti pubblici e privati interessati ai programmi di riqualificazione dei centri medio-piccoli con forte valenza storico-culturale-ambientale. Attraverso un quadro conoscitivo regionale per la riqualificazione urbana, volto a individuare, descrivere e recuperare le aree urbane, si evidenziano le problematiche prevalenti che riguardano il degrado edilizio, urbanistico, ambientale, economico, sociale e funzionale delle città.
La promozione e lattuazione dei PRU, spettano in primo luogo ai Comuni e in alcuni casi, se estesi in ambito intercomunale, riguardano la Provincia interessata. I processi di urbanizzazione hanno infatti da tempo riuniti agglomerati che hanno tipologie costruttive diverse, con risultati caotici e fortemente congestionati. Queste aree a cavallo di più comuni hanno bisogno di nuova qualità urbana necessaria per creare ordine e spazi a beneficio della vivibilità collettiva.
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06/10/2004
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