11 Ottobre: "Obesity Day"
Ascoli Piceno | Il servizio di dietetica e nutrizione clinica apre le porte a tutta la popolazione ascolana per chi attraverso una corretta alimentazione vuole prevenire alcune malattie e ritrovare la gioia di vivere.
L 11 ottobre in tutta Italia si svolgerà la quarta edizione dellObesity Day, organizzata dallADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica). Una campagna di sensibilizzazione su soprappeso e salute che coinvolgerà oltre 140 strutture del Servizio Sanitario Nazionale.
Parteciperanno a questa iniziativa, come nelle precedenti edizioni, il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica della ASL 13 di Ascoli Piceno. Il servizio, diretto dalla dott.ssa Diana Sansoni, metterà a disposizione dei cittadini, gratuitamente, personale qualificato, affrontando sia il problema dellobesità che del soprappeso. Lattenzione sarà posta sulla necessità di una corretta ed equilibrata alimentazione, di uno stile di vita sano e un adeguato controllo del peso corporeo.
Parteciperanno a questa iniziativa, come nelle precedenti edizioni, il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica della ASL 13 di Ascoli Piceno. Il servizio, diretto dalla dott.ssa Diana Sansoni, metterà a disposizione dei cittadini, gratuitamente, personale qualificato, affrontando sia il problema dellobesità che del soprappeso. Lattenzione sarà posta sulla necessità di una corretta ed equilibrata alimentazione, di uno stile di vita sano e un adeguato controllo del peso corporeo.
La popolazione ascolana potrà recarsi dalle ore 9.00 alle ore 17.00 presso lambulatorio di Dietetica sito al terzo piano, ala nord, dellospedale C.e G. Mazzoni di Ascoli Piceno, ed incontrare la dietista coordinatrice del servizio Paola Nanni, le colleghe Nicoletta Clementi e Maria Valeria Valeri, con la collaborazione della Clinica S. Marco (dietista Laura Armillei) e del S.I.A.N. (dietista Marilena Capecchi). Il personale addetto valuterà lo stato nutrizionale tramite la rilevazione dei dati antropometrici (peso, altezza, psicometria) e esami strumentali (bioimpedenziometria) e risponderanno alle domande che ogni partecipante vorrà porre. Verrà fornito loro un questionario al fine di rilevare opinioni, dubbi e difficoltà sugli aspetti particolari di questa patologia e materiale informativo sullalimentazione.
I dati più recenti dimostrano che un calo ponderale pari a 5 10 % del peso iniziale si associa a miglioramenti sostanziali dello stato di salute e della prognosi dei pazienti obesi. In particolare si può avere un miglioramento di vari fattori di rischio quali diabete, colesterolo, ipertensione, cardiopatie, malattie respiratorie.
Il controllo degli introiti alimentari e l'attivazione del dispendio energetico rappresentano in definitiva la ricetta comune a tutte le forme di obesità.
Al momento attuale è fondamentale educare il paziente a cambiare il modo di vivere (stile di vita) e quindi ad un riequilibrio della bilancia energia introdotta/energia eliminata, in cui lalimentazione deve soddisfare non soltanto i minimi fisiologici e l'equilibrio dei nutrienti ma anche laccettazione da parte dell'obeso.
Se il problema viene compreso realisticamente nella sua cronicità non devono esistere neppure cibi proibiti, ma soltanto scelte compensatorie, senza inderogabili veti che sarebbe poi difficile o impossibile rispettare nel tempo.
Un gruppo di esperti costituito presso lIstituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) ha elaborato delle Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana. I punti indicati da queste linee guida sono: 1-Controllare il peso e mantenersi sempre attivo; 2-Mangiare più cereali, legumi, ortaggi e frutta; 3- Grassi: scegliere la qualità e limitare la quantità: 4-Zuccheri: i dolci e le bevande zuccherate nei giusti limiti; 5-Bere ogni giorno acqua in abbondanza; 6-Il sale, meglio poco;7- Bevande alcoliche: se si, solo in quantità controllata; 8-Variare spesso le scelte a tavola.
I dati ISTAT inerenti a tutto il territorio italiano nellanno 2000 evidenziano un incremento degli obesi adulti del 25 % rispetto al 1994.
Lobesità,ha assunto i caratteri di una vera e propria epidemia che in Italia costa al Servizio Sanitario Nazionale 22,8 miliardi di Euro allanno.
Lanno scorso sono afferiti al servizio di Ascoli Piceno 158 persone (113 femmine e 45 maschi) di cui il 22% normopeso, 33 % soprappeso, 45 % obesità. Liniziativa ha lo scopo di migliorare la qualità e la correttezza delle informazioni, fornendo a tutti i cittadini un valido punto di riferimento.
Questanno liniziativa sarà dedicata al controllo del peso attraverso la lettura e comprensione delle etichette alimentari dei prodotti in commercio, per migliorare le conoscenze nutrizionali, e non solo caloriche, in accordo con le Direttive impartite dall Organizzazione Mondiale della Sanità (2003).
Dal 2003 vi è la disponibilità di un sito internet, www.obesityday.org, attraverso il quale ciascun utente potrà cliccare ed informarsi. Ciascun centro aderente alliniziativa ha individuato un itinerario sul proprio territorio di circa 20 minuti mezzora, proposto come prescrizione di attività fisica, essendo questa molto efficace e di primaria importanza se associata a un programma nutrizionale nella terapia del calo ponderale. Il cittadino verrà pertanto avvicinato alla conoscenza della nostra bella città di Ascoli attraverso una camminata con valenza terapeutica.
Scoprite anche voi il percorso che il Servizio di Dietetica della nostra ASUR Zona 13 ci propone!!!!
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07/10/2004
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