La giunta finanzia le cooperative agricole
| ANCONA - Agostini: Lobiettivo è promuovere limprenditorialità e incentivare lo sviluppo delle aree rurali
Sostenere lo sviluppo delle cooperative che operano nel settore agricolo, forestale e in quello agroindustriale e alimentare: questo lobiettivo della proposta di legge approvata dalla Giunta regionale.
La proposta - spiega Luciano Agostini, assessore regionale allagricoltura - si articola in tre tipi interventi volti a favorire lo sviluppo dellimprenditorialità, laccesso al credito e il ricorso ai finanziamenti del fondo sulla cooperazione e dei consorzi fidi; al riguardo, non si privilegiano più, come in passato, gli aspetti solidaristici, ma si interviene a sostegno della competitività delle imprese.
La proposta - aggiunge lassessore - punta anche a potenziare il ruolo delle cooperative agricole nella salvaguardia e nella valorizzazione delle aree rurali, in particolare di quelle più svantaggiate, con la creazione di nuove opportunità di reddito e contenendo il fenomeno dello spopolamento dei territori emarginati.
La spesa prevista per il 2004 è di 850.000 euro, da utilizzare è precisato nella relazione allegata alla proposta per il sostegno di progetti di innovazione organizzativa, tecnologica, produttiva e per promuovere laccesso al fondo sulla cooperazione.
Il provvedimento punta anche ad aumentare gli investimenti favorendo la ricapitalizzazione; a tal fine, le risorse finanziarie sono assegnate in via prioritaria alle aziende che incrementano le quote sottoscritte dai soci di almeno il 20 per cento del totale dell investimento per il quale è richiesto il beneficio.
Altri obiettivi importanti sono il sostegno alle attività di educazione alla cooperazione e lo sviluppo di progetti, studi di fattibilità finalizzati allaggregazione e allampliamento della base sociale delle aziende cooperative. Con il programma annuale verranno definiti ulteriori criteri per lindividuazione dei beneficiari.
In base al censimento del 2001, nelle Marche il numero delle cooperative agricole è di 133 unità, ma il dato è piuttosto sottostimato; di queste, la maggior parte (43 per cento) opera nel comparto prettamente agricolo,il resto è costituito da cooperative di lavorazione e trasformazione di prodotti (23 per cento) e da aziende silvicole (17 per cento). Il numero degli occupati è di 2576 addetti.
Negli ultimi dieci anni il numero delle cooperative è cresciuto del 36 per cento, più del doppio del dato nazionale; nello stesso periodo, è diminuito il numero degli occupati, con conseguente diminuzione delle dimensioni medie delle imprese.
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12/11/2004
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