Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

MV Agusta ritorna in bonis

| VARESE - La decisione del Tribunale di Varese. La malese Proton sottoscriverà un aumento di capitale di 70 milioni di euro

di Sergio Conti

Il Tribunale di Varese ha dichiarato cessata la procedura di Amministrazione Controllata per la MV Agusta stante la capacità della stessa società di far fronte alle proprie obbligazioni. Il Tribunale ha deliberato a seguito dell’istanza della MV Agusta di procedere all’accertamento dell’avvenuto ritorno in bonis al termine della procedura concorsuale iniziata il 14 novembre 2002.

Il progetto perseguito dall’imprenditore Claudio Castiglioni prevedeva la ricapitalizzazione entro il 31.12 2004 della società per 70.000.000 di euro, la conseguente soddisfazione dei debiti pregressi secondo gli accordi transattivi già stipulati con istituti bancari e fornitori e, di conseguenza, il pieno recupero dell’effettiva capacità patrimoniale e finanziaria e della propria posizione di mercato. I Commissari Giudiziali hanno rilevato come l’impresa nel suo complesso abbia raggiunto l’equilibrio finanziario a livello operativo (EBITDA) ed iniziato da alcuni mesi a generare flussi di cassa positivi.

L’aumento di capitale, già deliberato il 29 ottobre 2004, sarà interamente sottoscritto dal gruppo malese Proton il quale ha rilasciato garanzia fideiussoria di CitiBank per l’intero importo. Al termine della ricapitalizzazione la Proton avrà la quota di maggioranza della MV Agusta. Claudio Castiglioni manterrà la presidenza della società e avrà deleghe nei settori del marketing e della ricerca e sviluppo, mentre l’Amministratore Delegato sarà indicato dalla Proton. In conseguenza della credibilità del disegno industriale, dell’ammontare della ricapitalizzazione e del rinnovato impegno dell’imprenditore, il Tribunale ha potuto esprimere "un giudizio di prognosi favorevole in ordine al fatto che la società sia in grado per il futuro di far fronte adeguatamente e con regolarità alle proprie obbligazioni" e ha dichiarato la cessazione della procedura di Amministrazione Controllata. In forza del ritorno in bonis, il gruppo MV Agusta, dopo la complessa ristrutturazione finanziaria e industriale già operata, può ora riprendere con rinnovato slancio la strada dello sviluppo che l’ha già portata a significativi risultati di vendita dei suoi tre marchi (MV Agusta, Husqvarna e Cagiva) in tutti i principali mercati del mondo.

"Il ritorno in bonis della MV Agusta è dovuto a una serie di fattori – ha dichiarato Claudio Castiglioni, presidente della società – che hanno positivamente concorso al raggiungimento di questo straordinario risultato. Il ritorno in bonis non sarebbe stato possibile senza la sensibilità con cui il Tribunale di Varese e i commissari Giudiziali hanno seguito i nostri sforzi. Desidero ringraziare il sistema bancario e Banca Intesa in primis (nella persona del suo Amministratore Delegato Corrado Passera) per la disponibilità e l’apertura con cui hanno tenuto in vita la società. Un particolare ringraziamento a Proton che ha creduto al valore e alle potenzialità dei nostri marchi e con cui costruiremo uno dei protagonisti di questo settore a livello internazionale.

Ma un profondo grazie va a tutte le persone di MV Agusta, ai tecnici, agli impiegati, al management che con tanta dedizione e professionalità hanno vissuto la più difficile pagina della storia della MV, che ora è alle nostre spalle". Proton è assistita da Société Générale come consulente finanziario e dallo studio legale White & Case, mentre i consulenti della famiglia Castiglioni sono Lazard per gli aspetti finanziari e NCTM per quelli legali.

Proton, quotata alla Borsa di Kuala Lumpur, è una delle principali aziende del settore automobilistico asiatico. Proprietario della Lotus, il Gruppo sta perseguendo una strategia di espansione sui mercati internazionali mediante alleanze industriali con prestigiose aziende del settore motoristico. Nell’ultimo esercizio il fatturato è stato di 1,5 miliardi di euro con un utile di 114,5 milioni, impiegando a livello globale 9.000 dipendenti.

17/11/2004





        
  



5+2=

Altri articoli di...

Sport

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji