Spazio alla musica d’autore e, come da tradizione, tante iniziative collaterali per ''Pigro – omaggio a Ivan Graziani'' che per l'edizione 2004 vedra' arrivare a Teramo anche una mostra sul Mahatma Gandhi e un Mario Luzzatto Fegiz nella veste di attore, protagonista di siparietti ispirati alla Divina Commedia.

Sotto al teatro-tenda da 800 posti (piazza Martiri della Liberta'), nelle due serate del 26 e 27 novembre (ore 21), si succederanno Luca Dirisio, Ulivieri, Officine Pan, Filippo Graziani, Marco Bellotti, Diego Mancino, Freddie, Grazia Di Michele, Fiumano' Domenico Violi, Paolo Benvegnu', Massimo Bubola, Andrea Mingardi e Maria Pierantoni Giua, accolti sul palco da Gianni De Berardinis (direttore artistico e conduttore) nel 'salotto delle chitarre', corner allestito con mitici pezzi della Eko, la storica fabbrica di Recanati.

Perfettamente inserito nel contesto, ma in una veste decisamente insolita, a impreziosire la VII edizione del ''Pigro'' ci sara' Mario Luzzatto Fegiz, pronto a intrufolarsi tra le canzoni con ''Dante a memoria – quadretti dall'Inferno tra Eminem e Mogol'', performance che il critico musicale del Corriere della Sera ha gia' proposto al pubblico di 'Tutte le Mattine', trasmissione condotta da Maurizio Costanzo su Canale 5. ''Non mi ha dato di volta il cervello - spiega Fegiz -.

Ho sempre coltivato una passione segreta per l'Inferno dantesco che una volta sapevo a memoria, e ora solo in parte, insieme a parte del Purgatorio''. Secondo Fegiz, declamare l'Inferno a memoria passeggiando, ''non e' solo un numero di cultura circense, ma consente di seguire piu' il senso che la terzina. La differenza fra me e altri ottimi dantisti – afferma - e' che io vado a memoria, gli altri leggono''. La formula e' presentare piccoli quadretti da tre minuti, con recitazione interrotta da spiegazioni volanti, come note a pie' di pagina.

Come nelle precedenti edizioni, Anna Bischi Graziani, moglie del grande cantautore e chitarrista scomparso nel 1997 e ideatrice della manifestazione, ha voluto portare nella citta' del marito una grande mostra fotografica: quest'anno nel foyer del teatro-tenda sara' inaugurata giovedi' 25 novembre (ore 19) la mostra 'Gandhi, la grande anima', curata dalla Fondazione Votigno di Canossa (Reggio Emilia), aperta fino a sabato 27 dalle ore 16 alla mezzanotte.

La mostra ripercorre le tappe piu' importanti della vita di Gandhi e ne ripropone il messaggio di pace, di non-violenza, di democrazia illuminata, di aiuto agli emarginati. Ad animare l'inaugurazione saranno ''I trebbi'', trio composto da Patrizio Fraternali, Antonio Ramberti e Toni (leader del mitico ''Toni ei volumi'') che reciteranno, musicandoli, aforismi di Gandhi. E al tema della pace saranno ispirate, quest'anno, le vetrine dei negozi del centro di Teramo: da anni i commercianti della citta' dimostrano il loro affetto a Ivan partecipando cosi' al ''Pigro''.

Torna anche un altro storico partner della manifestazione: con un vino appositamente imbottigliato e l'etichetta con 'un fiore per Ivan' realizzata da Simone Zaccagnini, saranno messe in vendita le bottiglie delle Cantine Zaccagnini di Bolognano (Pescara). I fondi raccolti andranno a sostenere la Fondazione Votigno, nata per ''promuovere la pace, la conoscenza, il dialogo e la pacifica convivenza fra popoli di culture e religioni diverse e la risoluzione non violenta dei conflitti fra i popoli''.

La Fondazione gestisce il Museo del Tibet di Votigno, inaugurato nel 1999 dal Dalai Lama, e porta avanti progetti di pace e campagne di solidarieta' e aiuto per popolazioni del mondo in difficolta'. Sponsor e partner della manifestazione sono: Comune di Teramo, Provincia di Teramo, Regione Abruzzo, Banca Popolare dell'Adriatico, Cantine Zaccagnini, Spazio 24, Lycos.