Il  1°  novembre, Festa di Tutti i Santi e vigilia della Commemorazione dei Defunti, gli abitanti di Quintodecimo ci siamo recati al Cimitero per la tradizionale preghiera comunitaria in ricordo dei nostri defunti  (“allowen”  per fortuna non c’entra: siamo ancora cristiani).
Un’auto di passaggio (una Panda) ha falciato la Signora Rosella Di Lorenzo mentre si recava appunto al Cimitero, ferendola soltanto alle gambe. Poteva rimanere uccisa.

Un’ambulanza l’ha soccorsa e trasportata in ospedale. I Carabinieri hanno stilato il rapporto dovuto che è a disposizione delle Autorità.
Rosella Di Lorenzo camminava proprio al ridosso del gard-rail; la Panda, per motivi che i Carabinieri hanno certamente rilevato, è uscita larga dalla curva.
Questo il fatto.

La pericolosità della Salaria in genere e del tratto Trisungo – Acquasanta in particolare è ormai nota a tutti.
Gli abitanti di Quintodecimo – dove mancano da sempre anche le strisce pedonali – abbiamo il terrore di recarci al Cimitero ed il fatto odierno lo dimostra.
Inutile scrivere cose dette e ridette.

Con la presente ricordiamo al Prefetto (AP), al Sindaco di Acquasanta ed al Direttore ANAS di Ancona quanto scrivevo come responsabile dello Sportello del Cittadino del Club  FI  “Alta Val Tronto”  nella raccomandata del  18 ottobre 2001  (vedi allegato).
Inviamo la lettera anche al Presidente della Provincia (AP), ai Carabinieri di Acquasanta ed alla Segreteria Particolare del Ministro Lunardi.

Alla lettera dell’ottobre  2001  sono seguiti articoli e lettere a ripetizione: tutto inutile.
Il primo articolo porta la data del  25/10/01; l’ultimo è uscito su ilQuotidiano il 24 settembre  2004.
Dobbiamo constatare ancora una volta che la sicurezza di noi cittadini non interessa a nessuno.
Si dirà che mancano i soldi, che il governo (tanto è sempre . . . colpa sua) taglia i fondi, ecc. ecc.

Tutte scuse, in quanto

1. il problema esiste da almeno 10 anni
2. mentre non si trovano i soldi per la sicurezza, i fondi per l’”effimero” ci sono, eccome: tra luglio ed agosto  2004  il Comune di Acquasanta ha speso  21.000  €,   oltre al disavanzo della piscina comunale (altri 10.000  €), per un totale di  31.000; vedi articolo del  20/10/04  su ilQuotidiano    
Senza contare che qualche anno fa il Comune ha speso circa  1.000.000.000  di lire per la piscina comunale (inutile e costosa).

Nel contempo non ha speso nulla per la sicurezza dei cittadini.
Abbiamo la speranza (vana?) che finalmente qualcuno provveda.

A proposito dell’incidente di cui parliamo, se l’assicurazione della Panda non risarcisce il danno, chi indennizzerà Rosella Di Lorenzo?

(in allegato la lettera scritta alle autorità, il 18 ottobre scorso)

*Coordinatore Comunale  FI  - Acquasanta Terme