La nuova stagione sinfonica dell' orchestra filarmonica marchigiana
| ANCONA - Dal 10 dicembre, Verso Mozart, per conoscere tutti gli aspetti del grande compositore.
Verso Mozart è il titolo della stagione sinfonica 2004-2005 dellOrchestra Filarmonica Marchigiana che aprirà il 10 dicembre al Pergolesi di Jesi e l11 dicembre alle Muse di Ancona. Il concerto di apertura , con la direzione di Woldemar Nelsson, ha in un programma Verdi, Chopin e Ciajkovskij.
Una stagione ha sottolineato il presidente della Fondazione FORM , Giovanni Mantovani nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella sede della Regione progettata e organizzata con forte impegno e nel rispetto dei tempi previsti, che ha voluto proporre per la prima volta unofferta integrata di lirica e sinfonica. Un ringraziamento particolare a tutti gli enti e le istituzioni che ci sostengono e con i quali abbiamo ottimi rapporti di collaborazione ha proseguito- ma in particolare alla Regione Marche per la sensibilità nei nostri confronti e lonere notevole che si è assunta.
Nazareno Re , portavoce del presidente della Regione, Vito DAmbrosio, ha messo in evidenza come dopo tante conferenze stampe per le stagioni dellOFM, questanno si possa parlare finalmente solo di musica e arte e non anche di ricerca di risorse finanziarie. A differenza di altre regioni ha proseguito Re- dove le Orchestre regionali sono quasi imposte agli enti teatrali- nelle Marche lOFM è ricercata come partner di sviluppo delle attività culturali dai diversi enti che vi collaborano. Infatti, insieme ad altri soggetti, lOrchestra Filarmonica Marchigiana è diventata un perno di quello che si può chiamare davvero Sistema musicale, nel concetto più armonico della parola . Non sistema come sinonimo abusato per nascondere una razionalizzazione di risorse umane ed economiche, ma come significato di integrazione e partecipazione attiva, per contribuire a creare un circuito virtuoso della Musica.
La dedica a Mozart ha spiegato Fabio Tiberi, direttore generale artistico dellOrchestra- significa un avvicinamento al 2006, quando le celebrazioni per il 250° della nascita di Mozart saranno al culmine. Noi abbiamo voluto evidenziare e anticipare altri aspetti del grande compositore di Salisburgo : non solo lesecuzione di brani, ma dare la visione di un Mozart innovatore, cerniera tra passato e futuro, virtuoso talento giovanile e modello per Bruckner, lo stesso Ciajkovskij, Beethoven, Mahler e molti altri .
Il nucleo centrale della stagione ha continuato Tiberi- da fine gennaio, con un concerto per la Giornata della Memoria, in cui spicca tra laltro A survivor from Warsaw di Schonberg, a Pasqua con il Requiem di Mozart , vede come protagonista ( oltre a Gustav Kuhn che dirigerà Strauss e Mahler in aprile) un grande maestro direttore dorchestra: Woldemar Nelsson, russo di nascita e tedesco dadozione, che nessuno poteva credere avesse scelto di vivere da anni a Piticchio di Arcevia.
Per la stagione 2004-2005 è stata privilegiata la scelta per lo più di interpreti giovani, perché lOFM si propone anche come scopritrice di giovani talenti e si candida come ponte culturale verso la nuova Europa dei 25. Da segnalare, inoltre, le novità della Rassegna Virgo Lauretana dal 1° aprile che partirà proprio da Loreto e a maggio le musiche da film di Nino Rota per Fellini e Visconti.
Una stagione ha sottolineato il presidente della Fondazione FORM , Giovanni Mantovani nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella sede della Regione progettata e organizzata con forte impegno e nel rispetto dei tempi previsti, che ha voluto proporre per la prima volta unofferta integrata di lirica e sinfonica. Un ringraziamento particolare a tutti gli enti e le istituzioni che ci sostengono e con i quali abbiamo ottimi rapporti di collaborazione ha proseguito- ma in particolare alla Regione Marche per la sensibilità nei nostri confronti e lonere notevole che si è assunta.
Nazareno Re , portavoce del presidente della Regione, Vito DAmbrosio, ha messo in evidenza come dopo tante conferenze stampe per le stagioni dellOFM, questanno si possa parlare finalmente solo di musica e arte e non anche di ricerca di risorse finanziarie. A differenza di altre regioni ha proseguito Re- dove le Orchestre regionali sono quasi imposte agli enti teatrali- nelle Marche lOFM è ricercata come partner di sviluppo delle attività culturali dai diversi enti che vi collaborano. Infatti, insieme ad altri soggetti, lOrchestra Filarmonica Marchigiana è diventata un perno di quello che si può chiamare davvero Sistema musicale, nel concetto più armonico della parola . Non sistema come sinonimo abusato per nascondere una razionalizzazione di risorse umane ed economiche, ma come significato di integrazione e partecipazione attiva, per contribuire a creare un circuito virtuoso della Musica.
La dedica a Mozart ha spiegato Fabio Tiberi, direttore generale artistico dellOrchestra- significa un avvicinamento al 2006, quando le celebrazioni per il 250° della nascita di Mozart saranno al culmine. Noi abbiamo voluto evidenziare e anticipare altri aspetti del grande compositore di Salisburgo : non solo lesecuzione di brani, ma dare la visione di un Mozart innovatore, cerniera tra passato e futuro, virtuoso talento giovanile e modello per Bruckner, lo stesso Ciajkovskij, Beethoven, Mahler e molti altri .
Il nucleo centrale della stagione ha continuato Tiberi- da fine gennaio, con un concerto per la Giornata della Memoria, in cui spicca tra laltro A survivor from Warsaw di Schonberg, a Pasqua con il Requiem di Mozart , vede come protagonista ( oltre a Gustav Kuhn che dirigerà Strauss e Mahler in aprile) un grande maestro direttore dorchestra: Woldemar Nelsson, russo di nascita e tedesco dadozione, che nessuno poteva credere avesse scelto di vivere da anni a Piticchio di Arcevia.
Per la stagione 2004-2005 è stata privilegiata la scelta per lo più di interpreti giovani, perché lOFM si propone anche come scopritrice di giovani talenti e si candida come ponte culturale verso la nuova Europa dei 25. Da segnalare, inoltre, le novità della Rassegna Virgo Lauretana dal 1° aprile che partirà proprio da Loreto e a maggio le musiche da film di Nino Rota per Fellini e Visconti.
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26/11/2004
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