Terzo risultato utile consecutivo, seconda vittoria di fila lontano dal “Pirani”, considerevole salto in classifica (ad un punto dalla zona play off). Insomma, gli indizi ci sono tutti per affermare che il Grottammare è ormai fuori da quella crisi di risultati e prestazioni che l’aveva colpito non più di un mese fa. La sorprendente quanto ineccepibile vittoria di Spoleto, figlia di una prestazione impeccabile dei biancazzurri sul campo di una delle formazioni più in forma del campionato, ha ridato la parola al presidente biancazzurro, Amedeo Pignotti, che dall’inizio della stagione aveva più volte dribblato i taccuini.

“Una vittoria meritata ed importante – esordisce Pignotti – sia per il morale che per la classifica. Ho apprezzato lo spirito di gruppo dei ragazzi che in campo si sono aiutati a vicenda dando la sensazione di essere “squadra”. Il migliore? Complimenti a tutti senza distinzioni: se proprio devo fare un nome, dico che ho rivisto con piacere un grande Del Moro, anima e bandiera di questo Grottammare”. Tra i segreti della rinascita biancazzurra, c’è, di certo, una ritrovata tranquillità dopo un periodo in cui la mancanza di risultati aveva innescato tutta una serie di polemiche “interne”.

“Qualche parola fuori posto – continua il presidente del Grottammare – può scappare a chiunque, specie nei momenti di tensione quando le cose non vanno per il verso giusto. L’importante è che, poi, tutto torni nella normalità, come sta accadendo adesso a noi. Come presidente mi auguro che, in futuro, questo equilibrio non venga mai più alterato: un ambiente sereno, infatti, consente alla squadra di esprimersi al meglio”.

Oltre alla serenità, il Grottammare ha ritrovato anche i gol di Bollettini, autore a Spoleto di una doppietta bella quanto decisiva. “Sono contento perché li cercavo da diverso tempo – dice l’attaccante biancazzurro – e, forse, non è un caso che siano arrivati proprio quando mi sono messo di più al servizio della squadra. Più che per i gol, sono felice per la vittoria: abbiamo dimostrato che quando usiamo grinta ed intelligenza insieme, possiamo giocare alla pari con chiunque”.