E' stato inaugurato di recente l'asilo nido comunale,la gestione è stata  affidata ad una cooperativa di Ascoli Piceno e solo un operatore è stato  dato alla cooperativa Filo di Arianna.

 

Non era meglio indire una gara  pubblica per la gestione del servizio? Come mai il servizio non è stato affidato a cooperative del  circondario?Questa è la trasparenza amministrativa di cui si vanta il  sindaco Merli e l'assessore Maria Cristina Costanzo?

 

Grottammare ha già due asili nido,era necessario il terzo? Nel caso di  effettiva necessità era meglio presentare il progetto al ministero per un  asilo nido aziendale (vi rientrano anche gli enti pubblici) con finanziamenti  al 50% a fondo perduto.

 

Inoltre questi tipi di asili nido permettono alla  famiglia di detrarre la retta mensile dalla denuncia dei redditi recuperando  gran parte di ciò che essa spende.Tale detrazione non è consentita negli  altri tipi di asilo-nido.

 

La realizzazione del terzo asilo nido, facendo  ricorso al progetto ministeriale avrebbe avuto senso per far risparmiare  tante famiglie di Grottammare che usufruiscono del servizio.L'assessore  Costanzo lamenta diminuzioni di finanziamentio da parte del governo nel  settore servizi sociali,cosa non vera perchè i finanziamenti sono gli stessi  dell'anno precedente più il 3,9% (il tetto del 2% non si applica alle  prestazioni sociali.Finanziaria 2005) però spende denaro pubblico su servizi  già esistenti sul territorio.

 

Non era forse meglio utilizzare questi soldi  per una maggiore assistenza ai disabili,agli anziani e minori? Oppure  utilizzarli per abbattere le numerose barriere architettoniche esistenti sul  territorio di Grottammare? Come mai fra gli interventi prioritari della  giunta grottammarese non c'è l'abbattimento delle barriere architettoniche?I  disabili hanno o non hanno gli stessi diritti degli altri cittadini?