Franco Battaini ed il Team Campetella hanno chiuso la stagione 2004 del motomondiale con il quarto posto sul circuito «Ricardo Tormo» di Valencia, riuscendo così a conquistare per la seconda volta consecutiva insieme l’ Irta Cup, Trofeo Michel Metraux, riservato al miglior pilota ed al miglior team privato. Il pilota bresciano (che ha fatto poker in questa classifica) è riuscito solo all’ ultima gara a prevalere sull’ australiano Anthony West (Aprilia-Abruzzo), che aveva iniziato meglio il campionato ma nelle ultime quattro gare ha perso tutto il vantaggio anche per colpa di un infortunio. L’ Irta Cup rappresentava anche in questa stagione il massimo risultato ottenibile dalla squadra di Montecassiano e dal suo pilota di punta.

 

L’ esperto bresciano 32enne Battaini, che ha raccolto 12 piazzamenti a punti su 16 Gp con due ottimi quarti posti in Qatar ed a Valencia. L’ attacco Honda al monopolio Aprilia in questa stagione è stato potente, e lo ha dimostrato la superiorità del neoiridato Daniel Pedrosa al debutto in categoria. Sia le moto ufficiali che le private si sono presentate più performanti e lo dimostra la possibilità che aveva Alex Debon (Honda-Wurth BQR) di aggiudicarsi la stessa Irta Cup, a pari punti con Battaini alla vigilia dell’ ultimo di Gp di Valencia.

 

Ma Franco, quinto in prova il venerdi, sesto nella sessione definitiva del sabato limando ben sette decimi, ha compiuto una corsa senza sbavature. Al via è scattato benissimo in settima posizione, è riuscito a chiudere quarto a soli 4” dal podio di Randy De Puniet (Aprilia- LCR). La gara maiuscola gli ha permesso di precedere sul traguardo i piloti ufficiali Fonsi Nieto (Aprilia- Repsol) e Roberto Rolfo (Honda-Fortuna). Nei giri finali ha poi resistito all’ attacco decisivo di Debon che ha finito per sbagliare, concludendo al 14° posto. In questa quinta stagione di militanza nel motomondiale 250, il Campetella Racing chiude nella top ten con Franco Battaini decimo, con il francese Sylvain Guintoli al 14° posto (miglior piazzamento settimo a Barcellona), e con lo spagnolo Joan Olive al 19° posto (decimo in Francia ed in Qatar).

 

Queste le impressioni del proprietario della squadra Carlo Campetella: «Per come si è conclusa possiamo considerare una stagione positiva, anche se tutti e tre i nostri piloti hanno avuto lacune. Battaini nei primi Gp non è riuscito ad ottenere buoni piazzamenti, sicuramente frustrato dalla concorrenza che dimostrava netta superiorità, poi alla distanza ha creduto maggiormente nei suoi mezzi ed ha raccolto i risultati che meritava. Olive ha fatto il contrario partendo bene, lottando nei tempi spesso con Franco ma poi si è perso durante il campionato, mentre Guintoli non ha assolutamente confermato quello che di buono ci aveva fatto vedere nel 2003». Cosa bolle in pentola ora per il 2005?

 

« È ancora presto per poter dire qualcosa: certo è che tra le nostre mire c’ è il poter avere materiale Aprilia migliore a disposizione, ma sono vecchi discorsi e tutto dipenderà dal budget che riusciremo a reperire. Se avremo materiale migliore potremo anche confermare Battaini, che per ora è allettato da un’ offerta per la Moto Gp dove vorrebbe chiudere la carriera».