All’iniziativa parteciperanno diverse amministrazioni provinciali ma soprattutto molte aziende che operano nel campo della logistica della protezione civile.

 

In questa occasione la città di Ascoli nei giorni di venerdì e sabato ospiterà in Piazza del Popolo circa trenta stand che metteranno in mostra tutti gli strumenti e i mezzi necessari alla protezione civile.

 

Le aziende perverranno da Milano, Verona, Leonforte (En), Macerata, Brescia, Torino, Catania, Revine Lago (Tv) e tante altre città dell’Italia inoltre saranno presenti le associazioni di volontariato presenti sul territorio della provincia di Ascoli Piceno, come la Croce Rossa e l’Anpas e l’esercito italiano con uno suo stand.

 

Nella mattinata di venerdì in concomitanza dell’esposizione in Piazza del Popolo si svolgerà nella sala Marco Scatasta situata in Piazza Roma, durante il convegno sarà presentato il sussidio didattico della Protezione Civile “Misalvocosì”.

 

Alla presentazione del libro sarà presente Clementina Simone maestra della scuola San Giuliano di Puglia in testimonianza degli avvenimenti che sconvolsero il paese pugliese anni addietro.

 

Il volume stampato dalla regione Marche per la Provincia di Ascoli Piceno con una tiratura di circa un milione di copie è stato richiesto per la sua efficacia didattica anche dalle altre province marchigiane e non solo.

 

“Misalvocosì” ha come obbiettivo la divulgazione dei comportamenti più consoni al fine di essere in sicurezza anche nelle situazioni di pericolosità indotte da eventi naturali come smottamenti, terremoti, incendi e alluvioni.

 

Il volume è destinato ad un pubblico di lettori molto piccoli, «è destinato alla prima infanzia – dice l’Assessore Provinciale Luigino Baiocco e aggiunge – oltre ad essere scritto in modo semplice il libro è colorato e ha spazi riservati allo svago in modo che il bambino apprenda giocando».

 

Nel pomeriggio di venerdì c’è la seconda sessione del convegno e saranno presenti Giuseppe Zamberletti  (la memoria storica della protezione Civile) e il capo dipartimento della Protezione Civile Guido Bertolaso.

 

Nel convegno si parlerà del nuovo ruolo della Protezione Civile in quanto le normative nazionali  stanno cambiando, dando così un valore aggiunto al servizio civile, in vista del duemilacinque quando la leva militare non sarà più obbligatoria.

 

Nella serata di sabato quattro dicembre a Piazza Arringo la protezione civile si misura e si mette alla prova con una cena nella quale sono previste circa settecento persone, «è un momento di esercitazione per le squadre di volontariato e dei mezzi del volontariato » afferma il Responsabile della Protezione Civile Dante Merlonghi.

 

Infatti cento volontari provvederanno all’organizzazione di tutta l’iniziativa e per chi volesse emularli sono aperte le iscrizioni, donando un po’ del proprio tempo, rimborsato dallo stato, per essere a disposizione in caso di emergenza.