Venerdì 17 dicembre il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche ospiterà – nell’ambito della rassegna Civitanova Danza tutto l’anno promossa dal Comune, dai Teatri di Civitanova e dall’Amat - la danza russa di Olga Pona e della sua Chelyabinsk Contemporary Dance.
Il programma della serata prevede tre coreografie: Duet from “Sketches from Nature“, un intenso passo a due presentato in prima ed esclusiva italiana, Waiting, coreografia per sei danzatori che ha come argomento una parte cruciale della vita russa, l’attesa e Staring into Eternity, un affascinante ‘viaggio danzato’ dentro l’anima per sei ballerini e due cantanti.

Olga Pona – per la prima volta in Italia, a Roma e Civitanova Marche – ha inventato per la sua compagnia un linguaggio di danza raffinato ed emozionante, che mescola forza e sensualità. Pur traendo ispirazione dalla difficile realtà di un paese che, persa la sua ideologia, sta cambiando velocemente, la coreografa riesce ad elevare questo spunto ad un livello poetico più alto, attraverso lo sguardo nostalgico e sognante proprio del popolo russo. Uno spettacolo al cuore della danza.

Olga Pona è nata nel 1959 a Novotroisk nella regione di Orenburg. A sedici anni si è trasferita a Chelyabinsk - una grande città industriale, vicina al confine tra l’Europa e l’Asia, nella parte asiatica dei Monti Urali - per studiare ingegneria all’Istituto Politecnico, dove si è diplomata nel 1981 specializzandosi in tecnologia per automobili e trattori. A ventuno anni ha iniziato a studiare danza presso il Chelyabinsk Institute of Culture, diplomandosi nel 1985. Si è avvicinata alla danza contemporanea dopo aver frequentato diversi workshop a Mosca, Novotroisk e Ekaterinenburg. Lavora come insegnante, coreografa e danzatrice al Chelyabinsk Theatre of Contemporary Dance, fondato nel 1992 e diretto da Vladimir Pona. Nel 1999 l’artista è stata invitata all’European Dance Development Center (EDDC) di Arnhem, nei Paesi Bassi. Dopo essere andata in scena nei festival di Ekaterinenburg e Volgograd nell’autunno del 1999, la sua originalità e la sua spontaneità sono state riconosciute da molti operatori occidentali. Ha ricevuto molti premi tra cui il Golden Mask in Russia nel marzo del 2000 con Do I have you, or don’t I?, il Golden Mask nel 2001 con Sketches from Nature. Nel 2001 e nel 2002 il Tanzhaus NRW di Dusseldorf ha offerto la possibilità ad Olga Pona e ai suoi danzatori di creare One More Bird (2001) e Waiting (2002) che ha ricevuto il Golden Mask nel 2003. Il Chelyabinsk Theatre of Contemporary Dance ha portato in scena i lavori di Olga Pona in molti festival in Russia (Vladivostok, Novosibirsk, Mosca, San Pietroburgo, Chelyabinsk, Volgograd, Ekaterinenburg, Yaroslawl, Krasnojarsk), Bielorussia (Vitebsk), Polonia (Gdansk, Bytom, Kalisz, Lublin), Kazakhstan (Almaty), Lituania (Vilnius), nei Paesi Bassi (Rotterdam), in Germania (Dusseldorf, Berlino, Francoforte, Monaco), Corea (Seoul, Daigu), Francia (Nizza, Parigi, Aix en Provence) e Tunisia.

La compagnia Chelyabinsk Theatre of Contemporary Dance è stata fondata nel 1992 da Vladimir e Olga Pona. È sostenuta dalla città di Chelyabinsk ed è composta al momento da dodici danzatori, alcuni dei quali lavorano con la compagnia da più di cinque anni. I lavori portati in scena sono di Olga Pona e di Vladimir Pona (direttore artistico).

I biglietti per assistere allo spettacolo (interi euro 10,00 – ridotti euro 8,00) saranno in vendita da mercoledì 15 dicembre (primo giorno riservato agli abbonati) al Teatro Rossini dalle ore 19 alle ore 21 (tel. 0733 812936). La vendita proseguirà nel giorno di rappresentazione dalle ore 17,30 presso il botteghino del Teatro Annibal Caro. Inizio spettacolo ore 21.