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La cioccolata e l’arte si fondono da “Bouquet e Gourmet”

San Benedetto del Tronto | Connubio arte-cioccolato in tutte le sue forme, da opere d’arte esclusive dell’artista Moscardelli, a serigrafie realizzate per l’occasione in omaggio agli ospiti, fino alla lezione del critico Caselli.

di Adamo Campanelli

Moscardelli mostra "La nave della dolcezza"

La cioccolata e l’arte si fondono alla “Scuola del Cioccolato” di Bouquet e Gourmet di Claudio Bollettini, che in questo secondo appuntamento per gli ospiti all’interno del suo negozio non ha voluto far mancare niente.

In mostra tra cioccolato e oggetti di gran classe, le opere dell’artista Patrizio Moscardelli che per l’occasione ha anche realizzato con pennellate di cioccolato, bianco e nero un quadro dal titolo “La nave della dolcezza” oltre che la serigrafia “Via Dolce” stampata dall’artista Cosimo Guadalupi, che al posto dei colori sotto gli occhi dei presenti ha utilizzato il cacao sciolto, senza aggiunta di agenti chimici, successivamente donata agli ospiti insieme ad artistici “biscottini”, come augurio di Natale.

Durante la serata è stato riproposto il documentario dell’azienda Domori, che tanti aveva incuriosito nel primo appuntamento dedicato alla nascita del cacao.

Inoltre la presenza del critico d’arte Cesare Caselli, che ha dato lezioni di “arte al cioccolato”, ripercorrendo sapientemente alcuni secoli di storia in poche battute fino ai giorni nostri.

Da Michelangelo immerso nella faticosa realizzazione della Cappella Sistina, coadiuvato dalla forza sprigionata da una improbabile tazza di cioccolato, che solo alcuni secoli più tardi tutti avrebbe potuto degustare in Italia, fino a personaggi del panorama odierno che tra i “vizi” ha proprio quello del cibo degli dei, come Carlo Azeglio Ciampi o Veronica Lario moglie di Berlusconi.

Cioccolato e anche buon vino; un rosso “Zeii” dell'azienda agricola San Giovanni di Gianni Di Lorenzo, una degustazione “proibita” che Bollettini ha voluto sperimentare insieme ai presenti, perché regola vuole che nessun vino può accostarsi con successo al cioccolato, soprattutto a quello fondente, che inizia leggermente dolce, burroso, finisce amarognolo e addirittura salato se la percentuale di cacao supera il 90%. Regole infrante dalla soddisfazione di tutti che hanno gradito.

Alla scuola del cioccolato c’è tanto da imparare, e dopo le festività altri gli appuntamenti per i più “studiosi”.

17/12/2004





        
  



3+4=
Il critico Caselli
Patrizio Moscardelli all'opera
La serigrafia durante la realizzazzione
Gli ospiti presenti

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