Solidarieta e cooperazione internazionali
| MACERATA - dal convegno di Macerata nasce la proposta di costituire un forum provinciale permanente.
convegno solidarietà
Un Forum permanente tra istituzioni locali e volontariato sociale con poteri decisionali sullutilizzazione delle risorse destinate agli aiuti internazionali che, oltre ad essere aumentate, dovranno essere concentrate su alcuni progetti di cooperazione in grado di coinvolgere anche le famiglie.
La proposta, avanzata dal presidente della Provincia, Giulio Silenzi, ha trovato consensi nel corso del convegno su La provincia di Macerata per la solidarietà internazionale e la cooperazione allo sviluppo, che si è svolto nella sala consiliare con la partecipazione di rappresentanti di enti, operatori del volontariato di base e di varie associazioni locali e regionali.
Obiettivo dellincontro che è stato aperto dal presidente del Consiglio provinciale, Silvano Ramadori - è stato quello di far crescere la cultura della solidarietà, coinvolgendo i cittadini e tutto il vasto mondo dellassociazionismo, ma anche quello di richiamare le istituzioni a coordinarsi in progetti mirati e capaci di incidere concretamente su una situazione internazionale drammatica.
Oggi, circa un terzo della popolazione mondiale ha una alimentazione insufficiente. In molti paesi dellAfrica un bambino su quattro muore entro i primi cinque anni di vita. Ogni giorno nel mondo 547 bambini muoiono a causa delle guerre.
Ciò che le civiltà avanzate fanno per ridurre le distanze con il sud del mondo non è ancora abbastanza e soprattutto non avviene in modo coordinato. Troppe sono le iniziative episodiche e molti anche gli interventi attuati solo sullonda delle emozioni.
Questo è emerso anche dagli interventi di due dei relatori: Carlotta Ajello, ricercatrice del Centro studi per le politiche internazionali e Francesco Petrelli, del dipartimento internazionale dellAssociazione nazionale dei Comuni dItalia.
Di azione programmate e coordinate sul territorio ha parlato, Marco Bellardi, dirigente regionale delle Politiche comunitarie, il quale ha portato lesperienza della Regione Marche, che avendo unito intorno a sé più istituzioni - ha permesso di costruire utili architetture finanziarie finalizzate ad importanti progetti internazionali.
Il presidente Silenzi ha annunciato anche due iniziative che la Provincia attuerà nel 2005: la prima prevede lo stanziamento di maggiori fondi nel bilancio provinciale da destinare alla solidarietà e alla cooperazione internazionale; la seconda consiste nella istituzione, allinterno dellEnte, di un servizio incaricato di seguire i progetti di aiuti internazionali e di cooperazione allo sviluppo. Questo ufficio si baserà sul volontariato di tutti quei dipendenti della Provincia che vorranno spendere il loro tempo libero in progetti umanitari.
E la proposta ha trovato già alcune adesioni.
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18/12/2004
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