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Progetto ACTA: attestati ad un ascolano ed un urbinate

Ascoli Piceno | Ammessi al primo corso di "Tutor di impresa nel settore artigianale ceramico", sarà loro consegnato l'attestato di "Esperto nel campo della promozione e del marketing e gestione dell'innovazione e dei servizi alle PMI".

Lunedì 6 dicembre a Bertinoro, ai due giovani marchigiani, l'ascolano Carlo Bachetti e l'urbinate Massimiliano Cecconi, ammessi al primo corso di "Tutor di impresa nel settore artigianale ceramico", sarà consegnato l'attestato di "Esperto nel campo della promozione e del marketing e gestione dell'innovazione e dei servizi alle PMI".

La consegna dell'attestato avverrà nell'ambito dell'incontro conclusivo del Progetto ACTA, programma di interventi a sostegno del settore ceramico, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive e gestito dall'Agenzia Polo Ceramico di Faenza, importante struttura di servizio e sviluppo del comparto.

Per tutto il 2004 il progetto ACTA - promosso dall'AICC e dalle principali associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, CASA, CLAAI, ACAI) - ha visto il costante susseguirsi di attività sviluppate nei due obiettivi prioritari del progetto, la valorizzazione del marchio che identifica e tutela la Ceramica Artistica e Tradizionale (CAT) e lo sviluppo dell'innovazione e la promozione del settore, attraverso la creazione di una rete di 13 Centri di Promozione per l'Artigianato ceramico (CPA), distribuiti in tutto il territorio nazionale.

E proprio la rete dei 13 Centri di Promozione per l'Artigianato ceramico - il cui successo è testimoniato anche dall'avvio di due ulteriori centri ad Albisola Superiore ed Ascoli Piceno - è stata senza dubbio uno dei punti più innovativi del progetto perché, come ha affermato il Dott. Gian Nicola Babini, Consigliere Delegato dell'Agenzia Polo Ceramico e responsabile del Progetto ACTA, "sta fornendo al settore artigianale ceramico nuove figure professionali capaci di operare per l'introduzione e la diffusione dell'innovazione e della commercializzazione, operando in rete con gli operatori economici pubblici e privati, in funzione dello sviluppo del settore, in un contesto di mercato internazionale".

Le conclusioni di Gian Nicola Babini, in qualità di coordinatore dello staff di cui fanno parte anche agenzie di comunicazione come IGloves e MPR, saranno precedute da numerosi interventi fra cui vanno segnalati quello dell'Ing. Stefano Collina, Presidente dell'Associazione Italiana Città della Ceramica, che traccerà un bilancio della promozione del marchio "Ceramica Artistica e Tradizionale" e quello del Prof. Mosè Galluzzo, Docente di Ingegneria Chimica all'Università di Palermo e direttore del corso di formazione per "Tutor di impresa nel settore artigianale ceramico".

Al termine della giornata ai neo "Tutor di impresa nel settore artigianale ceramico" verrà consegnato un attestato di partecipazione al corso conseguendo il profilo professionale di "Esperto nel campo della promozione e del marketing e gestione dell'innovazione e dei servizi alle PMI". Un incontro che si configura come un resoconto progettuale ma anche come importante momento di confronto, reso ancor più attuale dalla crisi del comparto e dalle recenti contraffazioni provenienti dalla Cina, sulla necessità di valorizzare il marchio "CAT", un segno che riunisce una straordinaria varietà di stili, nel rispetto di un'antica tradizione sviluppatasi lungo un cammino di preziosa creatività artigianale.

02/12/2004





        
  



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