Gestione rifiuti: pubblicata relazione osservatorio provinciale
| MACERATA - Tra i vari dati pubblicati spiccano quelli relativi alla raccolta differenziata che mostrano un'andamento eccellente. Si è passati dal 4,97% del 1999 al 22,67% dell'anno scorso
L'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Macerata ha pubblicato un opuscolo contenente una sintesi della relazione finale, riferita all'anno 2003, dell'Osservatorio provinciale sui rifiuti. Tra i dati pubblicati figurano quelli relativi all'andamento delle raccolta differenziata nei 55 Comuni serviti dal consorzio Cosmari e nei due Comuni (Macerata e Pollenza) serviti dalla società Smea. Nei primi si è passati dal 4,97% del 1999 al 22,67% dello scorso anno, con un trend di continua crescita (10,32 nel 2000, 15,46 nel 2001, 20,73 nel 2002).
Nei due Comuni in gestione Smea, la percentuale è passata dal 18,80% del 2002 al 31,54% del 2003 (nel 2001 era stata del 28,47% e nel 2002 del 32,03%). Esaminando la situazione dei singoli Comuni le massime percentuali di raccolta differenziata nel 2003 sono state raggiunte da Potenza Picena (33,94%), Montefano (31,68%), Matelica (30,64%), Tolentino (29,05%) per i comuni aderenti al servizio di raccolta Cosmari e Macerata (34,66%) per i centri serviti dalla Smea.
La produzione complessiva di rifiuti urbani in tutto il territorio della provincia di Macerata nel 2003 è stata di 144.562 tonnellate, di cui 34.695 "intercettate" dalla raccolta differenziata. Nell'ambito della raccolta "differenziata" un forte aumento si è registrato per i rifiuti "organici". Questa porzione rappresenta il 29% dell'intera raccolta differenziata. Le altre maggiori componenti merceologiche sono: carta (17%), cartone (12%), vetro (15%), plastica (6%), ferro (4%).
Le elevate percentuali raggiunte dai Comuni nella raccolta differenziata - scrive l'assessore Carlo Migliorelli nella presentazione della relazione - sono il segno di una forte presa di coscienza degli amministratori, dei cittadini e degli imprenditori sull'importanza che il recupero dei rifiuti riveste nella tutela e nella sicurezza dell'ambiente. La soddisfazione per questi risultati non può farci ignorare che negli ultimi anni la produzione dei rifiuti è aumentata, per questo - conclude Migliorelli - occorre mantenere alta l'attenzione sul problema, in modo da realizzare un sistema basato sull'efficacia, efficienza ed economicità delle gestione".
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20/12/2004
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