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PRG in ritardo: “i partiti vogliono discuterne”

San Benedetto del Tronto | Il sindaco Martinelli: “protocollarlo non impedirebbe di apportare modifiche”. A febbraio scade il termine fissato dal TAR per un vincolo scaduto

di Giovanni Desideri

Il nuovo Piano Regolatore della città di San Benedetto è pronto da qualche tempo, ma ancora il prof. Piergiorgio Bellagamba non lo ha depositato presso l’ufficio protocollo del Comune, su richiesta del sindaco e volontà dei partiti della sua maggioranza, che prima vorrebbero discuterne e valutarlo, in maggioranza e in commissione urbanistica, alla presenza dello stesso progettista.

“Protocollare il PRG non impedirebbe di discuterne ancora e apportare modifiche – precisa il sindaco – ma nonostante questo i partiti dicono di volerne discutere.”

Scade peraltro a febbraio il termine entro il quale assegnare una destinazione urbanistica ad un’area posta tra via Toscana e la Statale 16 nei pressi della clinica Villa Anna. Il termine è stato indicato dal TAR delle Marche, su ricorso presentato dal proprietario dopo la scadenza del vincolo urbanistico (“attrezzature scolastiche”).

“Attualmente quella è una zona “bianca” sul PRG – dice il dirigente del settore urbanistica ing. Zampacavallo – come dire che non è normata.”. “Se l’amministrazione comunale non dovesse procedere entro il termine prescritto – aggiunge il sindaco – potrebbe arrivare un commissario ad acta per sanare la situazione. Nulla di grave, ma questo e tanti altri casi simili, con altri ricorsi pendenti presso il TAR, mostrano l’urgenza, da anni, di un nuovo PRG per la città di San Benedetto.”

20/12/2004





        
  



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