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Una D.O.P. per l’olio extra vergine di oliva marchigiano

| ANCONA - Il 27 gennaio 2005 l’olio marchigiano avrà la sua D.O.P., un riconoscimento che salvaguarderà la qualità del nostro prodotto contribuendo a diffondere la storia e le tradizioni del nostro territorio

di Ruggero Rossi*

Riceviamo e pubblichiamo dal Consorzio Marche Extravergine Comitato promotore della “D.O.P. Marche”

"A tutela del Consorzio che rappresento e di tutti i suoi Soci che in questi dodici lunghi anni hanno riposto fiducia nell’iniziativa di tutelare con una D.O.P.  l’olio extra vergine di oliva marchigiano, ritengo di dover precisare quanto segue:

la" D.O.P." MARCHE è stata richiesta e ottenuta dal CONSORZIO MARCHE EXTRAVERGINE nella sua qualita' di Consorzio Promotore della" DOP MARCHE".
L' AIOMA mai ha fatto questa richiesta ,ne', quindi poteva ottenere questo riconoscimento.
 
Ritengo altrettanto fondamentale ricordare l’indispensabile apporto dato da tutti coloro che sono stati di supporto al Consorzio Marche Extravergine per il raggiungimento del prestigioso obiettivo D.O.P.:

- La REGIONE MARCHE con il suo personale
- La COLDIRETTI
- Le APROL provinciali
- La COPAGRI
- L’AMPO
- L’UNIONE AGRICOLTORI
- L’ASPOL

Vanno poi particolarmente ringraziati:

- L’On. Telesio Delfino ed il suo staff.
- Il Dott. Antonio Pettinari, Coordinatore Regionale dell’UDC
- La Dott.ssa Laura La Torre  del MIPAF e tutti i suoi collaboratori  che hanno particolarmente curato la chiarezza e la regolarità della struttura del disciplinare.

Il 27 gennaio 2005, con la scadenza del periodo transitorio, avremo raggiunto la meta, l’olio marchigiano avrà la sua D.O.P., un riconoscimento che salvaguarderà la qualità del nostro prodotto contribuendo a diffondere la storia, le tradizioni e i valori del nostro territorio".

* Presidente Consorzio Marche Extravergine

20/12/2004





        
  



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