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Il Circolo di Offida sul consiglio Comunale del 29 novembre 2004

Offida | In particolare il Cirdolo interviene sull' ordine del giorno sul disegno di legge Finanziaria 2005

I sottoscritti consiglieri comunali Massimo Vagnoni e Giancarlo Premici, in merito all'ordine del giorno in oggetto, espongono quanto segue.
Il documento, cosi come sottoposto a Codesto Consiglio, appare completamente distorsivo dell'attuale situazione politico-economica italiana e, più che un'analisi obiettiva, la riteniamo un ulteriore volontà di polemizzare ad oltranza, nonostante i fatti concreti dimostrino oculati interventi del governo centrale a sostegno delle famiglie, delle imprese e dell'occupazione, come la Finanziaria 2005.

La riduzione delle imposte da parte del governo di centro-destra, mai riuscita o forse mai voluta da tutti i governi di sinistra precedenti, è di fatto, un momento fondamentale per il rilancio dell'economia nazionale, nonostante la contingenza internazionale dovuta ad eventi mprevedibili, non sia delle migliori.

Il Gruppo Consiliare de "Il Circolo" intende in tale occasione sottolineare che tale provvedimento segue una sequenza di interventi con analoghi scopi.

Solo per citarne alcuni:
- l' abolizione della tassa di successione e di donazione, la soppressione degli adempimenti fiscali a carico delle aziende e l'obbligo di bollatura del libro giornale, libro inventari, registri IVA, registro beni ammortizzabili, ecc. per un totale di 1.500.000 euro, nell'ottobre 2001;
- il raddoppio a 516,46 euro della detrazione dell'Irpef per ciascun figlio a carico e 774,69 euro per ogni figlio disabile nel gennaio 2002 (distinzione che i precedenti governi non aveva fatto);
- la riduzione dell'imposta sul reddito personale per circa 5,5 miliardi di euro nel gennaio 2003, concentrata prevalentemente sui redditi più bassi (oltre 28 milioni di italiani pagano meno tasse);
-l'allargamento della no tax area nel gennaio 2003. una stima attendibile dimostra oggi che oltre 727.000 pensionati non pagano più alcuna tassa;
- la prima riduzione dell'Irap nel gennaio 2003, con l'effetto non certo sottovalutabile che 320.000 imprese non la pagano più e circa tre milioni e mezzo su cinque milioni di imprese ne pagano meno già oggi;
- dal gennaio 2004 l'imposta sul reddito delle imprese è ridotta al 33% (nel 2001 era al 36%).


Tali innegabili fatti quindi non possono essere confutati con un ordine del giorno che, ci si passi il termine, appare ciclostilato e non frutto di un'analisi vera da parte dei proponenti.
La recente richiesta di revisione del patto di stabilità indirizzata al Presidente dell'Unione Europea poi vuole evidenziare che il governo italiano sollecita agli altri stati un serio confronto per garantire l'interesse di tutti i partner, oltre che per assicurare che il Patto sia veramente di
stabilità e crescita.

A nostro giudizio quindi la riduzione delle imposte da parte del governo e la strategia scelta per un concreto risanamento, è condivisibile e corretta, pur gravata ancora dai pesanti debiti lasciati in eredità dai governi precedenti di centro-sinistra.

Siamo convinti che la riduzione strutturale delle imposte, combinata con un intelligente ridimensionamento e cambiamento qualitativo della spesa pubblica è la leva che ha permesso i più grandi risultati nella storia dell'economia occidentale.

A conclusione di questa breve dichiarazione di voto il Gruppo Consiliare de "Il Circolo" sosterrà in ogni modo qualsiasi iniziativa consenta la diminuzione della tasse attraverso la riduzione degli sprechi che caratterizza la strategia del governo di centro-destra in Italia.
Rimaniamo sbigottiti che gran parte del centro-sinistra, pur di osteggiare un'azione di buon governo, sia di fatto contro la riduzione delle tasse per i cittadini e, da una parte già si mobilita per giornate di sciopero, deleterie per l'economia nazionale, e, dall'altra, proprio nel nostro Comune lavora di fantasia con singolari architetture per lo sgravio di imposte locali.

Esprimiamo pertanto il nostro voto contrario all'ordine del giorno sulla Finanziaria 2005.

Chiediamo che il presente documento sia integralmente allegato al verbale della seduta odierna.

03/12/2004





        
  



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