In questi giorni la domanda è di rito per le forze politiche della città: Come è andato il 2004?

 

Abbiamo chiesto all’Assessore alla cultura e turismo Bruno Gabrielli tra le innumerevoli iniziative proposte, quelle di maggior rilievo, e anche se è risultato difficile nel “mucchio” estrapolarne alcune senza dubbio ne è emerso in primo luogo i festeggiamenti relativi al 17° Centenario del Martirio di S.Benedetto e la realizzazione del volume Sanctus Benedictus Martyr che afferma Gabrielli: “Va ad arricchire quella che è stata una lunga e fortunata serie di eventi in occasione della celebrazione dei 1700 anni del martire che da il nome alla nostra città”.

Continuando, l’Università Politecnica delle Marche che ha aperto i battenti a San Benedetto in “Economia, mercati e gestione di impresa” che “Ha messo in evidenza -come sottolinea Gabrielli- la bellissima collaborazione tra tutti gli enti”.

Inoltre l’Eurispes, Istituto di Studi Politici Economici e Sociali fondato nel 1982, che ha installato la propria sede regionale per le Marche a San Benedetto del Tronto.

E ancora, La mostra di Michelangelo “grafia e Biografia” alla Palazzina Azzurra e la promozione del territorio attraverso la campagna “Eminflex” e l’evento “Veline” di cui si è tanto parlato, ma che comunque ha dato alla città rivierasca il suo momento di gloria in una fascia oraria ambita e ricca di telespettatori.

E’ la stagione concertistica a chiudere questa carrellata con artisti di rilievo come Elisa, Pino Daniele, Nek, i Pooh, Max Pezzali…

 

 

“Non c’è nulla…rifarei tutto, forse se proprio si vuole mettere l’accento rivedrei  “Scenaperta” dove su 170 iniziative non tutte hanno funzionato al meglio”

“Sicuramente tutto si può migliorare, ma vista la mia esperienza credo di poter essere affidabile e gli eventi realizzati sono stati analizzati anticipatamente per ottenerne ottimi risultati”

 

 

“Non mi sento di preannunciare nulla per scaramanzia…quello che posso dire è che sarà un anno intenso, è in fase di scadenza il mandato e vedo apprensione verso il completamento delle opere pubbliche, ma mi auguro che la cultura trovi sempre l’importanza che merita e che venga seguita e supportata”

 

 

“Che la nostra città continui ad essere protagonista sul territorio perché ha tutte le prerogative per farlo, e che sia un anno di soddisfazioni per tutti”