Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Un evento storico e un segno di maturità politica e amministrativa

Castel di Lama | Le dichiarazioni e i programmi dei sindaci dei sette Comuni della Valle del Tronto

E’ stato salutato da tutti sette sindaci dei Comuni aderenti, oltre che dal Presidente della Provincia di Ascoli Massimo Rossi, come un evento storico per il territorio piceno. Parliamo dell’Unione dei Comuni della Valle del Tronto, che con i suoi 29 mila abitanti e 153 km quadrati di estensione diventa la più vasta e popolosa Unione delle Marche.

“Abbiamo raggiunto un traguardo importantissimo – ha detto oggi Patrizia Rossini, sindaco di Castel di Lama, nel corso della conferenza stampa seguita all’atto di costituzione – che è tanto più rilevante oggi, in un momento difficile per gli enti locali, e che vedrà  i Comuni del comprensorio soffrire a causa di trasferimenti statali ulteriormente ridotti nel 2005, con tagli compresi fra il 9 e il 15 %. Noi crediamo che lo stare insieme e il collaborare strettamente sia utile e fruttuoso per tutti, sia in relazione alle risorse che la nuova Unione potrà ottenere che in rapporto ai servizi erogati alla cittadinanza, che potranno essere mantenuti e speriamo anche aumentati.”

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Offida Lucio D’Angelo, che sarà dal primo gennaio 2005 il primo presidente del nuovo organismo sovracomunale : “ La nostra scelta di fondo è stata quella di attribuire a tutti i singoli Comuni aderenti, la stessa e uguale rappresentanza in seno agli organi dell’Unione, in uno spirito di confronto e dialogo che favorirà la crescita di tutto il comprensorio locale. Già da diversi anni le Amministrazioni della Vallata del Tronto collaborano nel settore dei servizi sociali e sanitari, ma il nostro scopo è quello di far in modo che tutte le funzioni possano poi essere svolte dal nuovo organismo, se vi sarà una volontà comune in questa direzione. L’ obiettivo futuro è quello di razionalizzare la gestione complessiva dei Comuni, per migliorare la qualità dei servizi e di tutte le attività realizzate nella zona.”

Anche il Presidente della Provincia Massimo Rossi, intervenuto all’incontro, ha elogiato il progetto amministrativo appena avviato, parlando di “un bel segnale per tutto il territorio, e di un esempio di maturità politica. Con la nuova Unione – ha aggiunto Rossi – verranno esaltate le eccellenze, le vocazioni, le specificità locali di ogni singolo paese o cittadina, e non svilite. Tutto ciò a sicuro vantaggio dei residenti  nella vallata.”

Dal canto loro gli altri sindaci intervenuti all’appuntamento – Angelo Canala, per Spinetoli, Antonio Maurizi per Appignano, Domenico Corradetti per Castignano, Massimiliano Giacobetti per Colli del Tronto e Franco Pezza per Castorano – hanno sottolineato il fatto che la nuova associazione rappresentanti  “un deciso passo in avanti culturale per il comprensorio, che ne rafforzerà la coesione e ne rilancerà lo sviluppo sociale ed economico generale”. Da segnalare infine che i delegati dei Comuni in seno agli organi dell’Unione non percepiranno alcuna identità aggiuntiva, mentre i costi della struttura saranno sostenuti e ripartiti fra gli enti aderenti.

31/12/2004





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Politica

Ascoli Piceno

ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji