Un venerdì pomeriggio nella zona agraria, nei pressi del campo sportivo “Sabatino D’Angelo”.

 

Mentre la Samb si allena, in vista dell’appuntamento di domenica con la Spal andiamo a visitare la struttura adiacente, il nuovo palazzetto dello sport.

 

La struttura progettata nel lontano 1986, nel corso degli anni ha subito diversi arresti, a causa del fallimento di alcune ditte, che hanno ottenuto la gara d’appalto.

 

La struttura realizzata su un progetto che ha previsto la costruzione di un campo da pallacanestro regolamentare a norme Coni, ha permesso di ottenerne i finanziamenti.

La cosa che emerge dal sopralluogo è che per il pubblico che volesse assistere ad allenamenti o partite non è stato previsto nessun posto, che quindi, si trova ad avere, si, una buona struttura, ma non per partecipare ad eventi sportivi.

 

Nasce da qui la provocazione dell’ex asssesore Palmiro Merli che afferma:”in periferia ci si allena bene, ma al centro si fanno gli spettacoli!”.

”Di fianco a questa struttura sorgerà inoltre la “Tensostruttura” in legno lamellare e copertura in tela che ospiterà gli allenamenti per la ginnastica artistica e secondo il progetto- afferma Merli- non sono previsti i bagni, perché si pensa debbano essere utilizzati quelli dell’adiacente palazzetto. Come è possibile questo, considerando che nella ginnastica artistica si riversano molte atleti?”

Diversi sono gli interrogativi sulla nascita di queste strutture in un posto come l’agraria, considerato, dimenticato.

Eppure la Samb, l’Agraria…ha scelto proprio uno di questi campi per gli allenamenti, magari l’affermazione di Merli che “Il centro è per gli spettacoli” ha un senso?