Il capocannoniere del girone affronta la seconda difesa del raggruppamento, ovvero Andrea Soncin contro la Samb. La sfida nella sfida. Non bastava lo spettacolo che sapranno offrire mercoledì al “Biondi” Lanciano e Samb, due squadre che arrivano al match con il morale a mille per le vittorie ottenute rispettivamente con Teramo e Spal, ma ad arricchire il tutto ci sarà anche il confronto fra Soncin e la sua ex squadra. Quanti ricordi per il ventiseienne di Vigevano che praticamente deve tanto alla Samb.

 

Due stagioni con la compagine rossoblù (2001/02 e 2002/03) collezionando 55 presenze e siglando ben 24 reti, ma soprattutto fu uno dei principali artefici, nella prima, della promozione in C1 della Samb. “Sono stati due anni stupendi – dichiara Soncin, capocannoniere del girone con dieci reti all’attivo – Ho sempre dato il massimo e i tifosi mi hanno sempre voluto bene. Rimarrà indimenticabile lo spareggio promozione con il Brescello a Parma. Fu un’emozione incredibile vedere i nostri tifosi entusiasti. Così come fu straordinaria la festa in piazza per la promozione in C1, che vide la partecipazione di 10 mila tifosi. Anche nel campionato successivo ho avuto momenti positivi che ricordo con grande piacere. Anche se la delusione di non aver centrato la promozione in serie B l’ho ancora in mente. Anche per quello che accadde a Pescara prima di giocare. Per tutti i sacrifici che avevamo compiuto meritavamo qualcosa in più. A San Benedetto tornerei volentieri, ma ora penso a fare bene nel Lanciano”.

 

Le due ottime stagioni giocate con la Samb fruttarono a Soncin il trasferimento alla Fiorentina, approdata nel frattempo in serie B. Ma non è stata un’esperienza positiva. “Quella della Fiorentina era un’occasione importante, ma non voglio parlare più di quello che è accaduto – afferma Soncin – Neanche nella Pistoiese sono stato fortunato. Sono invece arrivato a Lanciano per rimettermi in gioco. In Abruzzo mi sto impegnando al massimo per dimostrare a qualcuno che si è sbagliato (il riferimento è ai dirigenti della Fiorentina ndr.). Questo di Lanciano potrebbe essere un altro trampolino di lancio per far vedere quello che valgo. Poi a Lanciano ho trovato un compagno di reparto come Nassi (l’ex bomber della Fermana salterà la sfida con la Samb per squalifica ndr.), con cui mi trovo a meraviglia”.

 

La voglia di mettere alle spalle la negativa parentesi con la Fiorentina e quella di iniziarne una positiva con il Lanciano hanno portato Soncin a cambiare il suo look: il bomber di Vigevano si è tagliato i lunghi capelli a zero. “E’ un’idea che mi è venuta la scorsa estate – dice – Avevo voglia di cominciare un nuovo ciclo della mia carriera e allora ho pensato di mutare il look”.

 

Mercoledì, al “Biondi”, ci sarà una sfida tutta da vivere fra Lanciano e Samb. “Sarà sicuramente una bella partita fra due squadre che sono in forma – conclude Soncin – I rossoblù li ho visti contro l’Avellino e mi hanno fatto un’ottima impressione. Lanciano e Samb sono due realtà e non due sorprese”.