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Una Mostra di lavori realizzati dai “ragazzi” dell’Istituto

| PORTO POTENZA PICENA - Il tradizionale appuntamento ha inizio oggi e terminerà il 19 dicembre. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 nei locali della ex biblioteca

Alcuni lavori dei ragazzi

Anche quest’anno, come ormai tradizione, l’Istituto di riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza  allestisce, all’interno dei propri locali, una Mostra di lavori realizzati dai degenti (“i ragazzi”, come vengono affettivamente chiamati all’interno dell’Istituto) che risiedono nella struttura. L’esposizione sarà visitabile da oggi fino al 19 dicembre, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 nei locali della ex biblioteca (sulla sinistra appena oltrepassato l’ingresso principale dell’Istituto).

Come si diceva, la struttura portopotentina, oggi punto di riferimento clinico e culturale nel panorama della sanità italiana, organizza ogni anno nel periodo natalizio questa esposizione che  offre ai degenti l’opportunità di sperimentare e promuovere le proprie capacità espressive e manuali. Ma non solo. Il soggetto può, infatti, “verificarsi” sul piano relazionale grazie ad un confronto e ad uno scambio collaborativo continuo con l’operatore e con gli altri degenti.
I manufatti vengono realizzati nell’ambito delle “Sale Laboratorio”, progetto portato avanti dal Servizio di Riabilitazione Psico-Comportamentale.

Questi spazi strutturati sono complessivamente tredici, distribuiti su più padiglioni, e rappresentano un luogo di aggregazione e di riferimento costante per gli ospiti dell’Istituto Santo Stefano all’interno dei quali il soggetto può sperimentarsi come “persona capace di…”, lavorando insieme all’educatore nella realizzazione di manufatti di vario tipo, che aumentano il loro valore affettivo e simbolico nel momento in cui vengono donati, esposti, usati per arredare gli ambienti. Insomma, quando chi li ha realizzati ottiene un riscontro concreto sull’utilità del proprio lavoro.

Le attività proposte nell’ambito di “Sale Laboratorio” sono organizzate in base alle attitudini ed agli interessi degli stessi degenti, e comprendono il ricamo su tela o su stoffa, la pittura su legno o su stoffa, la realizzazione di oggetti in legno, lavori a maglia e uncinetto, lavori al computer.

In questo modo l’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano mette a disposizione del degente un contesto all’interno del quale sentirsi attivo e partecipe, accolto e considerato membro di un gruppo dove “il fare concreto” non solo contribuisce alla costruzione di una identità, ma diventa pretesto e spunto per privilegiare uno tra gli aspetti fondamentali del lavoro educativo: la cura della relazione e del rapporto con il paziente.

06/12/2004





        
  



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