La normativa che impone l’etichettatura dei prodotti ittici è già in vigore, ma dal 1° gennaio 2005 sarà obbligatorio esporre, sui banchi delle pescherie, i cartellini per la tracciabilità. A ricordare l’adempimento è la Confcommercio la quale precisa che per aiutare i commercianti a districarsi tra i meandri dell’articolata normativa ha predisposto un manuale che illustra le normative comunitarie in materia, con le indicazioni relative ai periodi di fermo e di cattura, e con tutto quanto necessario per conoscere esattamente la disciplina del settore.

Il manuale sarà a disposizione delle imprese associate entro la prossima settimana, (o al più tardi prima di Natale) presso tutte le Sedi Confcommercio. “L’etichettatura dei prodotti ittici non è certo una novità – ha sottolineato il direttore Confcommercio Giorgio Fiori – e non è stata pensata per caricare i commercianti di nuove norme ed impegni. L’intento di tutti e quindi anche di Confcommercio è che anche i rivenditori di prodotti ittici agiscano e lavorino nella massima trasparenza e con maggiori garanzie per loro stessi e per i loro clienti”.

E proprio per garantire questa trasparenza, sempre la Confcommercio,  ha predisposto anche un fascicolo esplicativo per i consumatori, che potrà essere esposto sul banco delle pescherie per essere consultato dai clienti. “Con questa iniziativa– ha sottolineato Fiori – la Confcommercio ha voluto evitare ai propri associati di arrivare al primo gennaio impreparati e con l’auspicio di tutelare la professionalità dei propri imprenditori e con essa la più ampia tutela dei consumatori”.