Le proposte di Legambiente al forum Agenda 21 prevedono la minimizzazione della quantità dei prodotti di rifiuto il cui aumento rischia di vanificare lo sforzo di riciclo, l’attivazione di periodiche campagne di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza educando così i consumatori alla scelta di prodotti che producano meno rifiuti rispetto ad altri e rendere trasparenti i costi economici, ambientali e sociali che la collettività sopporta per il loro smaltimento.

 

In riferimento alla minimizzazione della quantità dei prodotti di rifiuto Legambiente propone la realizzazione di mercatini di vendita-scambio dei prodotti usati, in modo da dare una vita media al prodotto più alta.

 

Tra le proposte della nota associazione ambientale c’è l’incremento della percentuale della raccolta differenziata sul totale dei rifiuti, che nel comune di Ascoli Piceno si aggira intorno al 28% tramite incremento della frazione organica verificando sul campo i diversi sistemi di raccolta, con il miglioramento dell’informazione sui cassonetti di raccolta stradale indicando chiaramente quali sono i materiali che possono esservi ammassati.

 

In particolare si propone di potenziare la raccolta differenziale presso gli esercizi commerciali e la piccola, media e grande industria, inoltre si chiede che negli edifici pubblici si faccia la raccolta differenziata nel rispetto delle normative vigenti.

 

Legambiente inoltre suggerisce all’amministrazione comunale di superare il sistema della raccolta differenziata basata sui cassonetti stradali passando alla raccolta domiciliare porta a porta, di diminuire i raccoglitori per il rifiuto “tal quale” ed incrementare quelli per la raccolta differenziata, agevolare e defiscalizzare gli impianti di compostaggio e agevolare fiscalmente i centri commerciali che raccolgono imballaggi ed infine di incrementare la capacità del sistema di trattamento rendendo più efficente l’impianto Cdr (l’impianto di selezione secco/umido della frazione residuale dei rifiuti urbani RU previa opportuna demetallizzazione).

 

Venerdì ventotto gennaio il Forum Agenda 21 discuterà “delle risorse idrico ed acque superficiali, recupero ambito fluviale” e della “Mobilità, traffico e rete viaria”.