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Cooperazione Marche-Balcani

| MACERATA - La provincia di Macerata impegnata nell’osservatorio dei sistemi territoriali del progetto “Galileo”.

La Provincia di Macerata ha aderito, come partner di altre istituzioni, al progetto “Galileo” (Growing Adriatic Laboratory In Locating Economic Organizations).

Esso è finalizzato a creare un ambiente favorevole alla collaborazione tra le Marche e l’area balcanica (Croazia, Serbia-Montenegro) nel campo dello sviluppo delle imprese, in particolare piccole e medie, e delle funzioni degli enti locali  nel settore dello sviluppo economico.

L’iniziativa, presentata nei giorni scorsi presso la Provincia di Pesaro (ente capofila), si articola in tre sottoprogetti.

La Provincia di Macerata è impegnata in quello denominato  “Osservatorio dei Sistemi Territoriali”.

Esso tende a realizzare la conoscenza e lo sviluppo del territorio delle regioni coinvolte nel progetto stesso  nelle sue componenti economico-imprenditoriali e la conseguente individuazione di indirizzi per la politica transfrontaliera nel campo della cooperazione, anche attraverso attività di natura formativa e di divulgazione.

Gli altri sottoprogetti riguardano “Sportelli unici per le attività produttive” e “Centro per l’Innovazione. Quest’ultimo mira allo sviluppo delle aziende manifatturiere attraverso azioni che riguardano la qualità dei prodotti e dei processi di fabbricazione, l’innovazione tecnologica e la formazione tecnica in un’ottica di cooperazione transfrontaliera.

Il progetto “Galileo” era stato presentato dalla Regione Marche all’Unione europea che lo ha ammesso a cofinanziamento per 650 mila euro. I partners stranieri sono: per la Croazia i “comuni riuniti dell’Isola di Krk/Veglia”, “Istarska Županija/Regione Istria, Euroinspekt-drvokontrola d.o.o” e per la Serbia-Montenegro,  “Smera-KG- Regional Agency for SME Development “Sumadija” – Kragujevac.

Il progetto rientra nella più generale iniziativa europea di cooperazione tra Paesi dell’Unione (ed anche estranei ad essa) denominata “Interreg III”. La stessa per la quale già da un anno la Provincia di Macerata è capofila per il progetto “Siproci” (sistema di protezione civile) che vede coinvolti enti locali di sette nazioni.


 

17/01/2005





        
  



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