La percentuale complessiva relativa al 2004 è pari al 29,12%, il che vuol dire quasi 3 punti in più rispetto all’anno precedente. Parlando in termini di quantità, nei dodici mesi dell’anno appena trascorso nelle isole ecologiche dislocate in vari punti del territorio sono stati conferiti oltre 71.650 quintali di rifiuti. Le voci principali della classifica sono rappresentate dall’organico domiciliare (14.370 quintali), dal vetro (7.930 quintali), dal cartone domiciliare (oltre 7.600 quintali), dal verde in impianto (6.900 quintali), dalla carta (6.600 quintali) e dall’organico proveniente dalle grandi utenze come ristoranti e bar (6.245). Sempre nel 2004 la quantità di rifiuti solidi urbani raccolta in città è stata pari a 174.400 quintali.

“Un risultato assai soddisfacente dice l’assessore all’Ambiente Pierpaolo Borroni – che premia gli sforzi compiuti in particolare nel settore della raccolta differenziata, attraverso una serie di interventi messi a punto dall’assessorato grazie all’opera del dirigente Vecchi e dei collaboratori”.

L’assessore Borroni ha ricordato anche le iniziative avviate in collaborazione con i privati, come la raccolta di oli esausti promossa in accordo con l’Iper.

Un impegno, sottolinea l’assessore all’Ambiente, che ha permesso al Comune di Civitanova di ottenere riconoscimenti prestigiosi quali la Bandiera blu e il premio come Comune riciclone promosso da Legambiente, Regione Marche e Arpam.

“Nel corso 2005 – fa sapere lo stesso assessore – punteremo a migliorare ulteriormente il servizio”. Tra le novità annunciate, l’istallazione di nuovi cassonetti per la raccolta, “che saranno più adeguati -  spiega Borroni – ad una località turistica come Civitanova”.