Nasce una polemica sul futruro della manifestazione "Pro loco in Festa" che da quattro anni si svolge a Porto San Giorgio richiamando migliaia di turisti. Il Presidente Eliano Pistolesi della Pro Loco di Falerone unitamente al Consiglio direttivo esprime tutto il suo disappunto per le dichiarazioni rilasciate dal Gianfranco Coleffi, rappresentante della Pro Loco di Porto San Giorgio nel Consiglio direttivo Unpli provinciale di Ascoli Piceno sulla stampa locale di venerdì 21 Gennaio.

 

"Le varie Pro Loco iscritte all'Unpli - ha dichiarato Eliano Pistolesi Presidente della Pro loco di Falerone - si sono sempre dimostrate pronte ad accettare la buona fede ora però è tempo di chiarezza. Tanti buoni propositi si, ma nessuno mai si è fatto portavoce nelle innumerevoli assemblee che si sono svolte nell’arco dell’anno, l’ultima in ordine cronologico quella del 15 gennaio nella sala consiliare di Porto San Giorgio di alcune situazioni. Tutte le discussioni sono nate dal fatto che le Pro Loco soci dell’Unpli di Ascoli Piceno non hanno ancora chiaro se la manifestazione “Pro Loco in festa” sia una manifestazione realizzata dall’Unpli provinciale o da Porto San Giorgio. Un’ incertezza che coinvolge un po’ tutti".

 

Il presidente di Porto san Giorgio Gianfranco Coleffi nell’articolo apparso sulla stampa la scorsa settimana, avrebbe dichiarato che il prossimo luglio verrà realizzata la manifestazione "Pro Loco in festa" che arriverebbe alla quinta edizione con in più il riconoscimento di manifestazione a carattere nazionale considerato che ogni regionen parteciperà con un suo stand e con un gruppo storico che darà vita ad una sfilata finale nella giornata di chiusura. Fino a qui tutto bene, se non fosse che pesa sulla manifestazione il rinnovo del Direttivo dell'Unpli.

 

"Tutto organizzato e pronto ai nastri di partenza - continua Pistolesi - sicuramente una cosa positiva avere già pronta l’organizzazione della manifestazione se non fosse per il fatto che il 20 febbraio 2005, i membri del consiglio provinciale Unpli, dovranno rieleggere il direttivo organismo preposto all'organizzazione della manifestazione. Le cose sono due: si può ipotizzare che qualcuno, sapendo prevedere il futuro, magari attraverso le visioni in una palla di vetro, conosca già il risultato del prossimo turno elettorale e possa quindi già da ora organizzare la manifestazione. Oppure, essendo un po’ più seri, dobbiamo oramai renderci conto del fatto che, anche qualora un nuovo, eventuale consiglio direttivo Unpli  voglia deliberare una nuova impostazione della manifestazione, dei regolamenti connessi, e dei luoghi in cui realizzarla. Qualcuno a Porto San Giorgio la realizzerebbe comunque anche senza l’appoggio dell’Unpli Questa situazione a mio giudizio personale è molto grave anche perché questa manifestazione, oramai diventata di fatto un evento di e per Porto San Giorgio, era nato come mezzo di promozione dell’intera realtà provinciale diretto dall’Unpli. E’ da dire inoltre che più volte, in origine, era stato discusso il fatto di rendere la manifestazione itinerante per lo meno nelle città più importanti dell’intera provincia per incrementarne naturalmente il potere promozionale.