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Un “Vagone Merci” in Piazza per l’Omaggio al “Giorno della Memoria”

| FALCONARA - Allestimento di una mostra fotografica sul campo di concentramento di Mathausen

Un viaggio nella storia tragica dell’olocausto, con un “vagone merci” collocato in Piazza Mazzini,  per non dimenticare le vittime della Shoa. Questa la proposta, volutamente d’impatto, che l’Amministrazione di Falconara Marittima mette a disposizione della cittadinanza da mercoledì 27 gennaio.

A sessanta anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio, Giorno delle Memoria, sarà celebrato con l’allestimento di una mostra fotografica sul campo di concentramento di Mathausen, realizzata all’interno di una carrozza piombata posta di fronte al Centro Cultura “Piero Pergoli”.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Falconara Marittima in collaborazione con Trenitalia S.p.A, Global Logistics di Ancona e la ditta Giaccaglia S.r.L., oltre alla possibilità di vistare liberamente l’esposizione da parte del pubblico, prevede tre pomeriggi con performance teatrali dal forte impatto emotivo.

Il 27 e il 31 gennaio, alle ore 19.00, Antonio Lovascio reciterà all’interno della carrozza alcuni testi sulla deportazione attraverso micro-letture di 10 minuti circa; il 28 gennaio, alle ore 18.30, presso il Centro Cultura “Piero Pergoli”, l’attrice Mara di Maio interpreterà invece stralci del testo di Kolitz Zvi “Yossl Rakover si rivolge a dio”, con commento del prof. Moreno Montanari. Scritto e pubblicato in yddish, nel 1946, il monologo del lituano Kolitz dà voce all’ultimo sopravvissuto del ghetto di Varsavia, prima della sua definitiva distruzione da parte dei nazisti.

All’interno degli appuntamenti dedicati al ricordo della Shoa, anche il recital della scuola media Montessori dell’Istituto Comprensivo Falconara Nord che, il 28 gennaio alle ore 11.00, si esibirà al Palaliuti con la performance “Memoria e speranza” perché lo sterminio del popolo ebraico e, con esso, di zingari, omosessuali e testimoni di Geova, non venga dimenticato. Ricordarsi di quelle vittime serve a mantenere alto il ricordo della loro esistenza, a non ripetere gli errori del passato, a far sì, forse, che una tragedia di tali proporzioni non si ripeta mai più.

L’Amministrazione comunale invita perciò le classi falconaresi a visitare, accompagnate dai docenti, la mostra fotografica e a dedicare, nella giornata del 27 gennaio, un minuto di silenzio alle vittime dello sterminio nazista, seguito da letture di testi a tema.

I docenti interessati ad un incontro, a scuola, tra studenti e cittadini falconaresi che hanno subito a deportazione, possono prendere contato con il Servizio Cultura ai numeri 071/5904025 - 5904026. 

25/01/2005





        
  



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