La scuola sotto osservazione
| ANCONA - Firmato oggi un accordo tra Regione Marche, Direzione scolastica regionale e Ministero Università e Ricerca per la costituzione di un Osservatorio sulla scolarità nelle Marche.

Ascoli e De Gregorio
Sarà costituito un Osservatorio sulla scolarità nelle Marche.
E questo, in estrema sintesi, lobiettivo dellaccordo triennale, firmato oggi in Regione, tra lassessore regionale allIstruzione, Ugo Ascoli, il Direttore generale dellUfficio Scolastico Regionale, Michele De Gregorio, e il direttore del Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica del Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca, Alessandro Musumeci.
Più precisamente, questo osservatorio si chiamerà Centro Tecnico Regionale di Supporto per lIstruzione e la Formazione e sarà composto da rappresentanti del Ministero dellIstruzione, dellUSR e della Regione Marche con i Servizi Istruzione e Diritto allo Studio, Informatica, Statistica, Formazione Professionale e Problemi del Lavoro.
E necessario programmare listruzione ha affermato lassessore regionale Ugo Ascoli - e ciò presuppone una profonda conoscenza del sistema scolastico marchigiano.
E per questo che abbiamo ritenuto fondamentale dare vita ad un Centro Tecnico Regionale per lIstruzione e la Formazione come struttura di supporto alle decisioni, che offra soluzioni idonee per la programmazione e la gestione delle politiche educative.
Questo Centro ha spiegato Ascoli - permetterà di approfondire la conoscenza del sistema scolastico marchigiano, sia in termini quantitativi che qualitativi, ad iniziare dalle istituzioni scolastiche pubbliche e paritarie, della loro consistenza in alunni e classi, personale docente amministrativo, ATA, ecc., per dare lavvio ad una banca dati degli alunni, che saranno seguiti dallingresso nella scuola fino a quando sceglieranno il percorso di istruzione o di istruzione-formazione professionale o di apprendistato (diritto-dovere allistruzione e alla formazione), fino al diciottesimo anno di età.
Laccordo ha commentato il direttore generale Michele De Gregorio - costituisce un ulteriore strumento che va nella direzione auspicata con il progetto dellUSR Le Marche: una regione laboratorio, che ha il fine di realizzare il massimo possibile di sinergie, di attenzioni strutturate e di interventi condivisi a favore del sistema scolastico.
Questa iniziativa ha aggiunto - permetterà inoltre di disporre delle informazioni necessarie per capire le criticità dei percorsi di istruzione e formazione e consentire interventi di prevenzione, senza che ciò corrisponda ad un abbassamento dei livelli di qualità dellistruzione e della formazione.
Losservatorio, infatti, favorirà lo scambio di informazioni tra le istituzioni e gli enti interessati con la possibilità, per Regione ed Enti locali, di accedere ai dati riguardanti le scuole marchigiane del Sistema Informativo del Ministero e di integrarli con dati locali per costituire una banca dati condivisa sullintero sistema formativo utile a corrispondere con continuità, tempestività e completezza agli adempimenti di rispettiva competenza.
In particolare, questo organismo valuterà landamento della scolarità sul nostro territorio (accesso allistruzione, esiti dei percorsi intrapresi, mobilità allinterno del sistema dellistruzione e della formazione, mobilità geografica); metterà in relazione landamento della scolarità con le principali variabili socio economiche di un territorio (andamento demografico, tassi di scolarizzazione, provenienza geografica degli allievi, dislocazione della rete scolastica sul territorio); individuerà i principali indicatori per programmare, su base territoriale, gli interventi che competono a Regione ed Enti locali.
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27/01/2005
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Kevin Gjergji