Causa neve ha subìto modifiche anche il programma delle iniziative per la “Giornata della memoria” che, iniziate lunedì scorso, sarebbero dovute proseguire fino al 31 gennaio in diversi centri del maceratese, promosse da Provincia, Comuni, scuole, Istituto storico della Resistenza “Morbiducci” e associazioni locali.

Stamattina, la chiusura delle scuole ha determinato il rinvio dell’incontro fra gli studenti delle medie di Pollenza e Federico Albertini per la presentazione del Cd rom sui campi di internamento in provincia di Macerata. Stessa sorte per la manifestazione prevista lunedì 31 gennaio all’Istituto tecnico per Geometri di Macerata: il dibattito sull’eccidio di Marzabotto è stato già rinviato a data da destinarsi. Visto il perdurare del maltempo, gli inevitabili problemi di collegamento avrebbero impedito agli alunni di partecipare numerosi all’iniziativa con gli ospiti Edoardo Masetti (sindaco di Marzabotto), Dante Cruicchi (presidente del Comitato caduti di Marzabotto), Franco Giustolisi (autore del libro “L’armadio della vergogna”) e Fernando Pivetti (superstite dell’eccidio di Marzabotto).

Domani (sabato 29 gennaio), poi, a Monte San Giusto non si terrà l’atteso dibattito con Erika Rosenthal Fuà sui temi della discriminazione razziale e sulle esperienze da lei direttamente vissute durante il Nazismo. L’appuntamento, che si sarebbe dovuto tenere al teatro “Durastante”, è stato spostato a sabato 5 febbraio.

Infine, saltano anche le iniziative programmate a Fiuminata per domenica 30 gennaio: sia la proiezione del filma “Vogliamo vivere” di Lubitsch, sia l’incontro sul tema della persecuzione degli omosessuali nei lager nazisti- coordinato dal direttore della rivista “Pride”, Giovanni Dall’Orto – sono stati infatti rinviati per neve a data da destinarsi. Soddisfazione