Si chiama “Cena d’arte” ed è l’appuntamento del sabato del ristorante "Attico" di Anastasi Giuseppe a Grottammare.

L'evento organizzato e ideato da Claudio Barbieri Presidente MUSICARTE, vedrà esibirsi artisti dell’associazione PalmArte, tra cui Cosimo Guadalupi, Partemi Gabriele, Saverio Magno, Patrizio Moscardelli, Sguerrini Antonio.

Nel primo appuntamento “0” si sono potute ammirare le opere del presidente dell’associazione di artisti, Emidio Sturba.

Di adozione sambenedettese Sturba durante la serata ci ha parlato della PalmArte, punto di incontro di artisti locali e nazionali che nel tempo si sono susseguiti in spazi espositivi nel corso degli anni (circa 6) presso i locali dell’ex ITC.

“Lo scopo dell’associazione- afferma Sturba- è quello di promuovere e far conoscere artisti, dandogli la possibilità di esporre le proprie opere”

“Inoltre poter realizzare attraverso conoscenze ed esperienze all’estero, il progetto di un simposio di scultura, cosa che, purtroppo, ancora non riesce a trovare riscontro nelle amministrazioni”.

Anche lui un artista di “Scultura Viva” nel 2002, Sturba è autodidatta, da sempre interessato all’arte.

La sua vocazione nata inizialmente da una ricerca personale da ciò che è la forma, la materia, dopo varie sperimentazioni con il travertino, bronzo, marmo…adotta l’alabastro come materia prescelta con l’aggiunta di altri elementi di supporto.

Nell’alabastro il gioco di luci, di trasparenze danno centralità all’origine delle sue opere nelle quali vengono evidenziati i cromatismi della natura.

Carlo Chenis, segretario della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa dice di lui:”Sturba sa infondere un’aura artistica nelle sue opere di impegnato arredo. Quanto crea rappresenta gesti d’affetto, afflati spirituali, cortesie interiori, corteggiamenti amorosi, performance corporee, rischi ecologici, così da farsi linguaggio poetante per esternare i moti più intimi dell’animo”.

Con questa vocazione a durante la cena immersi nelle sue sculture e dopo aver mostrato le sue opere accompagnate da una modella, successivamente in un momento d'arte  "ART in Progress" Sturba ha creato un'opera vivente momentanea.

Per l’occasione la modella Valeria Nicu si è fatta dipingere sul corpo, realizzando così “La Preda Marina” opera ispirata al mare, in cui il vortice del mare (su braccia, gambe e pancia) si è mischiato ai crostacei (cozze) e agli animali marini (granchi).

Coloro che desiderano prendere parte alla prossima cena d'arte, il 12 febbraio,  in cui si esibirà il M° Cosimo Guadalupi, possono prenotare al 347 4125266.