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“UNICAMemory Un progetto per il dopo Tsunami”

| CAMERINO - Presentata la concreta azione di sostegno umanitario e scientifico nei confronti delle popolazioni del sud-est asiatico.

da sinistra il Prof. Gilberto Pambianchi, il dott. Luigi Tapanelli e il Magnifico Rettore, Prof. Fulvio Esposito

 Si è svolto nella mattinata di ieri, nella Sala della Muta del Palazzo Ducale dell’Università di Camerino, l’incontro dal titolo “UNICAMemory Un progetto per il dopo Tsunami”, con cui è stata presentata la concreta azione di sostegno umanitario e scientifico nei confronti delle popolazioni del sud-est asiatico duramente colpite dal maremoto, di cui l’Ateneo si sta facendo promotore.
 
““Unicamemory” – ha precisato in apertura dei lavori il Prof. Gilberto Pambianchi, Presidente del corso di laurea in Scienze geologiche, nonché organizzatore dell’evento – è nato come progetto umanitario da un’idea del Dott. Luigi Tapanelli, dell’Area Normativa e Legale, e di altri ed è immediatamente diventato un tutt’uno col progetto scientifico del Dipartimento di Scienze della Terra fino a configurarsi come un progetto unitario di Ateneo. Dopo il disastro – prosegue il Prof. Pambianchi – il corso di laurea in Scienze Geologiche ha voluto predisporre una giornata informativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sui vari aspetti geologici del fenomeno, mostrando come la geologia è in grado di fornire un contributo fondamentale nella prevenzione e nella mitigazione del rischio da maremoto ed in generale da tutte le catastrofi naturali
 
Il convegno, che ha preso il via con il saluto del Magnifico Rettore, Prof. Fulvio Esposito, è stato l’occasione per illustrare ufficialmente le varie fasi dell’iniziativa Unicam: da un lato il sostegno a lungo termine di una scuola superiore delle zone colpite dallo tsunami, con l’erogazione di borse di studio che consentiranno a molti ragazzi di giungere a Camerino per frequentare i vari corsi di laurea; dall’altro l’organizzazione, da parte dei  ricercatori camerti, di una specifica attività didattica e scientifica presso la medesima scuola e in altre strutture dedite alla formazione, per favorire la diffusione della cultura della prevenzione dai “rischi geologici”. Il progetto prevede inoltre lo svolgimento di ricerche in loco volte alla verifica della pericolosità sismica e da tsunami, che vedranno anche il coinvolgimento di studiosi e studenti locali. 
 
Nel corso della conferenza numerose presentazioni di carattere scientifico/divulgativo hanno spiegato le più avanzate teorie geologiche sulla dinamica delle placche, sul riconoscimento di tsunami del passato e sul rapporto tra tsunami e morfologia costiera, accennando anche a possibili fenomeni nel bacino del Mediterraneo e nella nostra penisola; in particolare sono intervenuti nella veste di  relatori i docenti dell’Ateneo camerte Pietro Paolo Pierantoni, Emanuele Tondi, Claudio Di Celma e Marco Materazzi. L’argomento è stato seguito con interesse dal pubblico presente in sala che ha dimostrato di apprezzare particolarmente la trattazione di un tema di così stringente attualità ed ha accolto con entusiasmo l’invito del Prof. Pambianchi a partecipare ai successivi incontri a carattere divulgativo nel campo delle Scienze Geologiche rivolti alle scuole e a tutti gli interessati a conoscere il sistema terra.

01/02/2005





        
  



3+5=
il pubblico intervenuto all'incontr

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